PACHINO - Assemblea ordinaria dei soci domenica sera nella sede dell'Avis di via Anita 4. Come ogni anno i donatori dell'associazione italiana volontari del sangue si sono riuniti per ascoltare la relazione morale della presidente Maria Valvo ed approvare i bilanci legati alla gestione dell'associazione.
Quella di quest'anno è stata la diciannovesima assemblea. Ampiamente positivo il resoconto delle attività fatto dalla presidente che ha ricordato come durante il 2005 le giornate di raccolta nel centro sono state ben 23 per un totale di 573 sacche di sangue raccolte. Un gesto, quello della donazione che mediamente si rinnova almeno due volte l'anno per ciascun donatore e che dimostra come la cultura della donazione sia ormai da tempo radicata anche a Pachino. Nonostante ciò la necessità di sangue continua a vedere il bilancio nazionale in passivo per quanto riguarda il fabbisogno ematologico per cui l'invito a nuovi donatori da parte di tutta l'Avis è sempre vivo.
Lo stato di buona salute dall'associazione pachinese è dimostrato anche dal fatto che 11 donatori iscritti nella realtà pachinese hanno donato presso il centro trasfusionale Di Maria di Avola.
L'Avis di Pachino inoltre è molto attenta allo stato di salute dei soci, così come confermato dal direttore sanitario Paolo Girmenia. Alcuni soci infatti all'atto della donazione hanno scoperto patologie che in questo modo hanno potuto curare in tempo. In tutto comunque sono stati 51 i donatori sospesi dalle donazioni, mentre 17 sono stati reintegrati dopo un periodo di stasi. Nell'arco del 2005 l'associazione ha invece accolto 40 nuovi donatori. Come sempre è stata intensa l'attività di sensibilizzazione e propaganda per la diffusione della cultura della donazione, ed inoltre l'Avis ha sponsorizzato alcune manifestazioni sportive oltre a patrocinare convegni di informazione medica insieme a Comep così come lo dimostra la recente conferenza “Il diabete di tipo 2 nell'anziano”.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 31-01-2006 - Categoria: Cronaca