(Gabriella Tiralongo) Avola, Noto, Pachino, Portopalo di Capo Passero, riuniti nell'Associazione Temporanea di scopo (Ats) «Obiettivo 2020 Val di Noto» hanno detto sì al Patto dei sindaci per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale ed energetica fissati per il 2020. L'istituzionalizzazione del patto, propedeutico all'adozione del Paes (Piano d'azione per l'energia sostenibile) strumento programmatico indispensabile per delineare il percorso che le singole città seguiranno nel prossimo decennio per ridurre le emissioni, è un'iniziativa su base volontaria che impegna le città europee a predisporre un piano con l'obiettivo di ridurre di oltre il 20% le emissioni di gas serra attraverso l'adozione di adeguate politiche ambientali.
Un importante segnale di cambiamento di cultura e di ruolo degli enti locali, chiamati a combattere in prima linea i cambiamenti climatici, illustrato nel corso della conferenza "Patto dei sindaci: le cittĂ come protagoniste della Green Economy" tenutasi ad Avola, comune capofila dell'Ats, nella sala Fratentonio dell'ex Refettorio dei Domenicani, a cui hanno preso parte accanto al "padrone di casa" Luca Cannata, Corrado Bonfanti, primo cittadino di Noto, l'assessore CirinnĂ per Pachino e il funzionario dei lavori pubblici per Portopalo.
Il ricorso alle fonti di energia rinnovabile che migliorano l'efficienza energetica, la mobilitĂ sostenibile, il corretto conferimento e la gestione dei rifiuti, questi gli obiettivi del Paes che una volta redatto dovrĂ essere inviato a Bruxelles per l'approvazione. I sindaci della zona Sud, consapevoli del ruolo che hanno nel proprio territori, sono certi che tali investimenti avranno ricadute notevoli anche in termini di posti di lavoro.
Fonte:
LaSicilia.it il 23-06-2013 - Categoria:
Ambiente