PACHINO - Si è arresa la compagnia telefonica che aveva intenzione di installare un ripetitore di videotelefonia in via Torino nei pressi della centralissima piazza Vittorio Emanuele. Gli operatori dell'azienda hanno proceduto ieri pomeriggio a smontare e rimuovere le attrezzature che erano state portate all'interno dell'immobile prescelto e preso in locazione per allocarvi la stazione radio base. La decisione dell'azienda ha fatto esultare alcuni esponenti del comitato contro le antenne all'interno del centro abitato che sono riusciti nell'intento di vietare l'istallazione. La decisione di rimuovere l'antenna deriva dalla decisione del Cga di sospendere il provvedimento in precedenza emanato dal Tar di Catania che ne consentiva il montaggio. La casa municipale, su pressioni del comitato, aveva riscontrato nella dichiarazione di inizio lavori delle anomalie. In particolare non erano trascorsi i 30 giorni di tempo necessari dalla richiesta prima di procedere all'installazione.
Successivamente la casa municipale aveva dato incarico all'avvocato Giuseppe Sena di adire il Consiglio di Giustizia amministrativa avverso la decisione del Tar che aveva dato il via libera alla messa in funzione del ripetitore. Intanto è stato completato il regolamento che l'amministrazione intende varare per regolamentare il posizionamento dei ripetitori tutelando in particolar modo le aree sensibili. Il prof Porzio, incaricato dall'amministrazione ha infatti approntato la bozza di regolamento che tiene conto anche delle esigenze proposte dal comitato cittadino. La parola dunque passerà presto al consiglio comunale.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 01-09-2005 - Categoria: Cronaca