PACHINO - Nuova ipotesi di rimpasto all'interno della compagine governativa capeggiata dal sindaco Sebastiano Barone. Ad ipotizzarla sarebbe stato lo stato maggiore provinciale dei partiti della Cdl che avrebbe prospettato al primo cittadino una ricomposizione della coalizione che ha vinto le elezioni. Una richiesta che, da quanto trapelato, non sarebbe stata avversata da Barone. A minacciare l'abbandono degli scranni della coalizione che lo sostiene infatti sarebbe stato il consigliere Beninato. Lo stesso sindaco avrebbe parlato in giunta dell'eventuale rientro di An ed Udc, incontrando i favori di Fi e Rinascita, mentre perplessità sarebbero state manifestate da Lucchesi e Blandizzi che potrebbero essere costretti ad abbandonare le loro poltrone. Intanto il consigliere di An Midolo ha smentito eventuali fughe in avanti del suo partito per un eventuale rientro in amministrazione, ribadendo la volontà di ricostituire il centrodestra nella sua interezza.

Ma ad avere problemi di stabilità non è soltanto la coalizione governativa, ma anche parte dell'opposizione. In particolar modo a minacciare l'unitarietà del gruppo del partito di Fini è il consigliere Nino Spatola, al quale viene imputata la responsabilità di una scollatura interna al circolo rosolinese i cui componenti ne hanno addirittura chiesto l'espulsione. A tal proposito Spatola, forte della sua posizione di consigliere nel civico consesso pachinese, avrebbe richiesto al circolo di Pachino di prendere le sue difese pena conseguenze rilevanti per il partito.

Sa. Mar.