MARZAMEMI - Una moltitudine di insetti, probabilmente attratti dalla luce delle vetrine di diversi esercizi commerciali di Marzamemi, ha costretto venerdì sera alcuni commercianti della borgata a chiudere le loro attività, ed alcuni residenti a barricarsi in casa serrando porte e finestre nonostante il caldo afoso che ha caratterizzato queste serate di metà settembre. «Si è trattato di una vera e propria invasione - ha affermato Pina Casalino, ristoratrice e titolare di un esercizio commerciale di Marzamemi - che ci ha costretti a chiudere bottega.
«Gli insetti si infilavano da tutte le parti, senza che si potesse fare qualche cosa per fermare interi sciami». Gli insetti, per fortuna non si trattava di zanzare, (anche se un certo allarme c'è stato poiché erano molto simili a parassiti), provenivano con certezza dal pantano e dai canali di scolo che attualmente versano in stato di abbandono, senza un minimo di manutenzione o disinfestazione.

«Ci sentiamo cittadini di serie B - ha continuato l'esercente commerciale insieme ad un gruppo di residenti del condominio posto proprio all'ingresso della borgata - e non sappiamo neanche a chi rivolgerci. Abbiamo infatti contattato il responsabile del servizio ecologia che però ci ha riferito che disporre un ciclo di disinfestazione straordinario richiede tempo e non si può fare su due piedi. Abbiamo cercato di contattare anche il sindaco, ma è irreperibile. Unica soluzione è stata quella di chiudere bottega. Chiediamo da settimane, -ha concluso la ristoratrice- di far pulire i canali acquitrinosi senza ottenere alcun risultato, e l'esito delle nostre vane proteste è sotto gli occhi di tutti».

Sa.Mar.