PORTOPALO – L'Accademia Karate «Bartolo» di Portopalo fa un bilancio dopo la partecipazione ai campionati nazionali nelle varie categorie di peso. La società portopalese ha schierato i suoi migliori atleti a cominciare da Erika Livoti, settima alla prima esperienza tra gli «esordienti». Stesso risultato per Antonio Segnalatore tra gli «juniores» con convocazione nella rappresentativa siciliana diretta dal maestro Pasqua per il meeting in programma domani al «PalaEnichem» di Priolo. «Antonio è un nostro punto di forza - dichiara il tecnico Giuseppe Bartolo - un atleta che riesce a dare sempre il massimo, in allenamento ed in gara».

Nei «nazionali cadetti» Sebastiano Tusa e Chiara Magliocco hanno chiuso la loro avventura agli ottavi di finale. «La sconfitta di Tusa - aggiunge Bartolo - è stata difficile da digerire perchè maturata per scelte arbitrali molto discutibili, con una terna di direttori di gara che ne ha combinate di tutti i colori». Una somma di ammonizioni ha invece estromesso la Magliocco che poteva aspirare anche a raggiungere il podio. «Nella categoria dei 50 kg - sottolinea Bartolo - Chiara è l'atleta più forte in ambito regionale da parecchi anni».

Tra i non qualificati, ma con buone prospettive future, il tecnico della società sportiva di Portopalo cita gli atleti Cianchino, Ingegnoso e Giusy Lupo. Prossimi appuntamenti: il «Trofeo Csen» di Priolo (domenica) e una gara internazionale che si disputerà a Palermo il 14 e 15 dicembre. Una settimana prima (7-8 dicembre) appuntamento con la «Venice Cup», con i migliori atleti mondiali.