PACHINO - Potrebbe rientrare l'emergenza politica legata alle dimissioni dell'assessore Elio Basilico. Dopo l'annuncio di voler mollare l'amministrazione ed aprire all'opposizione, ieri non sono seguiti i fatti e l'assessore non ha rassegnato le sue dimissioni. Peraltro, anche qualora ciò avvenisse nella giornata di questa mattina, non è detto che l'intera coalizione politica debba risentirne. Secondo indiscrezioni infatti il consigliere Vincenzo Basilico, figlio dell'assessore, potrebbe rimanere in maggioranza esprimendo un sostituto per la poltrona di assessore. Secondo indiscrezioni a far parte della compagine amministrativa in nome e per conto dei Basilico potrebbe essere addirittura un esponente di Alleanza nazionale, mentre un altro esponente del partito di Fini potrebbe svolgere sempre all'interno dell'amministrazione Campisi un delicato ruolo afferente la valutazione del personale.

Tutto ciò nonostante An si sia già pronunciata ed abbia intrapreso un altro orientamento e contro la volontà dell'intero gruppo consiliare che con Rotta e Sgandurra ha già chiuso le porte a Campisi. Per gli esponenti che dovessero accettare tali incarichi dunque sarebbe già pronta l'espulsione dal partito. Tutto comunque sembra legato a sottili e funambolici equilibri anche di carattere provinciale, a cominciare dalle dimissioni di Basilico. Una situazione confermata dallo stesso interessato che così ha commentato le voci della nomina di un possibile suo sostituto in seno alla giunta e di un mantenimento della fiducia all'amministrazione da parte del figlio Vincenzo: “Si tratta di ipotesi frutto di contatti che in questi giorni si sono avuti anche per effetto della notizia circa le mie dimissioni da assessore. Tutto comunque rimane ancora sub iudice ad alcuni incontri che avrò con importanti esponenti provinciali e regionali. Al momento la mia posizione rimane immutata”.

Sa.Mar.