PACHINO - Vincenzo Berretta è il nuovo vicesindaco del comune pachinese. La decisione del primo cittadino, Sebastiano Barone, era nell'aria da qualche giorno ed è stata ufficializzata ieri, anche se la nomina è stata firmata nella tarda serata di giovedì. Berretta ricopre la carivca di assessore con le seguenti deleghe: Bilancio, finanze, contenzioso, personale e polizia municipale. Esponente di Forza Italia, con questa nomina il partito, che ha in Corrado Quartarone il capogruppo in Consiglio comunale, viene rafforzato nella sua presenza qualitativa all'interno della Giunta, dove può contare anche su un secondo assessore, Paolo Greco, con titolarità di una delle rubriche più importanti da un punto di vista amministrativo: quella ai Lavori pubblici. Sulla scelta di Berretta, il sindaco ha trovato il pieno sostegno di tutte le forze che formano attualmente la maggioranza, ovvero Forza Italia, la lista civica Rinascita e alcuni consiglieri comunali che a titolo personale hanno scelto di appoggiare Barone e l'amministrazione comunale. Il nuovo vicesindaco commenta così la sua nomina: «Mi sento onorato e farò il massimo per non deludere il sindaco e quanti hanno creduto in me - afferma Berretta - la carica di vicesindaco aumenta la visibilità e al contempo la responsabilità in seno alla compagine amministrativa che sta lavorando con grande impegno e non da ora».

Sulla ritrovata serenità in maggioranza Berretta concorda con il collega di partito, Greco, che aveva posto l'attenzione nei giorni scorsi sull'attivismo della giunta: «Spesso si è detto che questa amministrazione non abbia prodotto risultati - prosegue Enzo Berretta - ma quanto affermato di recente da Greco, e condiviso in pieno anche da me, dice esattamente il contrario e con atti alla mano». La maggioranza, dunque, al di là del margine risicato di consiglieri comunali (11 su 20) va avanti, anche se all'orizzonte si intravede la possibilità di un ritorno di tutto il polo di centrodestra in seno alla coalizione di governo. I vertici provinciali di Forza Italia, Udc e An, infatti, pare che abbiamo deciso di mettere da parte l'ascia di guerra all'interno della realtà pachinese, quindi si andrebbe verso la normalità amministrativa, dopo otto mesi di divisioni non sempre spiegabili. Nella determina il sindaco Barone dispone che in caso di propria assenza o del vicesindaco le veci dei due siano fatte dall'assessore anziano.

Sergio Taccone