PACHINO - I ragazzi diversamente abili del centro diurno Agape, con all'aiuto degli assistenti sociali, degli educatori e della psicologa, hanno realizzato un piccolo presepe vivente all'interno del centro. «Ogni anno - spiega Anna Marchese, la psicologa del centro - i ragazzi dell'Agape, sono impegnati in alcune rappresentazioni teatrali, quest'anno invece, abbiamo voluto cimentarci nella rappresentazione del presepe, facendo vivere ai ragazzi la Natività in maniera ancora più intensa. «I venti ragazzi del centro - ha spiegato ancora la psicologa Marchese - sono entusiasti, tutti infatti si sono impegnati affinché il risultato fosse ottimo, con il loro impegno sono riusciti a fare un bel lavoro calandosi effettivamente nel ruolo che devono svolgere. «Il nostro presepe vivente - spiega ancora la psicologa - è stato realizzato con materiali semplici come la carta da imballaggio ma, devo dire, che il risultato è stato molto positivo. «I ragazzi del centro si sono preparati molto a questo nostro piccolo evento infatti, già da tempo, sono tutti impegnati nella realizzazione di alcuni piccoli lavoretti manuali che sono esposti e messi in vendita durante la visita al presepe. Tutti i ragazzi, sono entusiasti di quest'esperienza e accolgono molto bene tutti quelli che vengono a visitare il presepe, cercano di fare gli onori di casa in quanto tutti i ragazzi all'interno del centro si sentono come a casa propria». I ragazzi diversamente abili del centro, insieme a tutti gli operatori, sono riusciti a ricreare un'atmosfera natalizia lieta e serena, abbellendo maggiormente il loro presepe con musiche natalizie e con i loro sorrisi che riempiono tutte le stanze del centro trasformate per l'occasione in una piccola Betlemme.

Silvestra Sorbera