PACHINO - «Il bilancio comunale è pronto e mancano solo gli ultimi ritocchi». A sostenerlo è il sindaco Giuseppe Campisi che ha reagito così alla notizia relativa alla nomina, da parte dell'assessorato regionale agli enti locali, di un commissario per l'approvazione dei conti pubblici a seguito del forte ritardo e del mancato rispetto della data del 31 maggio quale data di scadenza dei termini per l'approvazione dei conti pubblici. «Eravamo già stati avvisati, -ha dichiarato Campisi- della nomina del commissario che ora farà quello che ha sempre fatto e cioè un'attività di routine. Mediante lettera infatti il funzionario della Regione diffiderà sia la giunta sia il consiglio ad approvare i conti. Per la giunta non ci sono problemi perché, come ho già detto, è solo una questione di qualche giorno ancora e poi tutto sarà pronto.

Il consiglio poi reciterà la sua parte e cioè tirerà alle lunghe per poi, negli ultimi giorni approvare il bilancio dato che il rischio è quello dello scioglimento dell'organo che non approva il preventivo. Per questo l'ostruzionismo dell'opposizione continuerà, ma poi, per salvare la sedia ed evitare lo scioglimento, approveranno». Secondo Campisi il nuovo bilancio comunale è stato quadrato tirando la cinghia al massimo. «Sono state eliminate tutte le spese inutili, -ha continuato il primo cittadino- ed i tagli sono in tutti i settori. Si è trattato di una scelta obbligata, perché in passato le amministrazioni che mi hanno preceduto si sono divertite a falsare i bilanci gonfiando enormemente le entrate. Ciò ha determinato i problemi di cassa che io oggi sono costretto ad affrontare». Campisi non è sceso nei dettagli, né ha indicato dove i tagli incideranno maggiormente e quali servizi sono stati tagliati. «L'opposizione se vorrà potrà fare tutti gli emendamenti che vuole, -ha replicato Campisi-, ma per noi è stato lasciato solo l'essenziale».

Sa. Mar.