PACHINO - Il consiglio comunale ha approvato martedì sera una mozione di censura nei confronti dell'amministrazione comunale ancora una volta assente in aula durante i lavori del civico consesso riunito per la trattazione e l'approvazione del bilancio di previsione 2007 e ha rinviato la trattazione del delicato punto all'ordine del giorno al 9 agosto prossimo. Di fronte alle poltrone vuote del sindaco e della giunta municipale, l'opposizione consiliare, forte della sua maggioranza numerica, ha aspramente criticato la latitanza amministrativa anche in considerazione del fatto che sindaco e giunta sono rimasti per quasi tutto il tempo dei lavori, fuori dall'aula consiliare. L'opposizione inoltre ha bocciato la proposta avanzata dall'indipendente Massimo Agricola di prelievo del punto relativo all'approvazione del bilancio anche alla luce della diffida del commissario regionale, che ha ingiunto al civico consesso di approvare lo strumento finanziario entro giorno 11 agosto pena lo scioglimento dell'organo inadempiente.

La proposta di Agricola però non ricomprendeva anche il prelievo del punto relativo all'approvazione del piano triennale delle opere pubbliche dove l'amministrazione sembra avere grosse difficoltà, approvazione che però risulta propedeutica al bilancio stesso. Per questo e per la mancanza di motivazioni a supporto della volontà di mutare l'ordine di precedenza dei lavori consiliari, la proposta di Agricola è stata bocciata. È stato a questo punto che i consiglieri che sostengono l'amminitrazione comunale hanno abbandonato, non senza polemiche, l'aula. I lavori sono proseguiti con gli interventi del capogruppo dei Ds Bruno che ha sottolineato come l'amministrazioen disattende puntualmente le decine di interrogazioni proposte e non si cura di dare la ben che minima risposta, atteggiamento, questo in particolare, che «impedisce volutamente il confronto». A rincarare la dose è stato anche il consigliere Rotta (Alleanza nazionale) che ha definito l'atteggiamento del sindaco «umiliante per l'intera città». Accorato l'intervento del consigliere Viola (Mpa) che ha chiesto al segretario comunale di farsi portavoce con il sindaco della necessità di trattare quelli che ha definito «le necessità della città soprattutto legate al settore economico ed agricolo fortemente in crisi».

Salvatore Marziano