PACHINO - I cittadini pachinesi danneggiati dallo sbalzo elettrico di qualche giorno fa, quando buona parte della Sicilia è rimasta al buio, sono fermamente intenzionati ad avanzare la richiesta di risarcimento danni all'Enel quale principale gestore che assicura la fornitura di energia elettrica. Pachino nell'occasione della sospensione della fornitura che ha investito buona parte della regione per qualche ora, non ha subito l'interruzione completa dell'energia, ma i danni che si contano sono comunque numerosi. Nelle case degli utenti infatti è stato avvertito uno sbalzo di tensione che ha mandato in tilt molti elettrodomestici che in quel momento erano legati alla rete elettrica. A rimanere danneggiati sono stati impianti di climatizzazione, frigoriferi, fax e telefoni portatili, macchine da caffè e frigobar. Difficile provare che la causa dei guasti sia dovuta al presunto sbalzo elettrico, anche se la coincidenza dei fatti con i guasti che si sono verificati è piuttosto strana. Pertanto sono numerosi coloro che stanno facendo passare di mano in mano alcuni formulari per richiedere un risarcimento al gestore che, secondo l'utenza, poteva prevedere e non lo ha fatto. Difficile comunque anche per gli elettricisti stabilire con precisione che i guasti verificatisi siano una diretta conseguenza di quanto accaduto qualche giorno fa. I cittadini in questi casi hanno pochi strumenti per poter fare valere legittimamente i propri diritti e le lesioni subite. Fatto sta comunque che in stretta coincidenza con l'accaduto, sono stati decine gli apparecchi andati in tilt per cui i pachinesi sono determinati a chiedere giustizia.

Sa.Mar.