PACHINO - Assegnate dal sindaco Giuseppe Campisi le deleghe ai sette assessori che fanno parte della giunta. Il primo cittadino, dopo il placet della coalizione di maggioranza che ha raggiunto gli accordi sulle cariche consiliari ed in particolar modo sulla presidenza del civico consesso che spetterà a Salvatore Blundo, ieri ha distribuiti agli assessori i rami di competenza che ciascuno dovrà curare. Lo stop alle deleghe era legato infatti alle difficoltà che la compagine di governo aveva incontrato e nelle fibrillazioni che si erano registrate tra la fazione di Rinascita e gli altri gruppi politici. Il primo cittadino aveva cercato di rimediare rinviando l'assegnazione delle rubriche a dopo la prima seduta consiliare appellandosi ad un accordo pre-elettorle. Dato che gli accordi però sono stati raggiunti, ieri sono state firmate le determine. Maria Valvo di Rinascita sarà assessore alla Pubblica Istruzione, ai beni e attività culturali e politiche giovanili. Sebastiano Lorefice dello Sdi curerà il bilancio le finanze ed i tributi. Nicola Amenta dei Verdi ha avuto le deleghe per il territorio, l'ambiente il verde pubblico e l'arredo urbano. A Giuseppe Tuminello sono andate le rubriche relative all'agricoltura, l'artigianato, la pesca ed il turismo. Corrado Giuliano curerà i servizi sociali ed Antonino Casto lo Sport e spettacolo. Vicesindaco sarà Michelangelo Blandizzi, leader della Margherita che curerà anche le rubriche relative ai lavori pubblici, all'urbanistica ed alla protezione civile. Blandizzi dunque si conferma uomo guida della giunta Campisi, rivestendo oltre che le deleghe cardine anche la funzione di vicesindaco. Per questo ieri ha rassegnato le dimissioni da consigliere comunale, lasciando lo scranno consiliare al primo dei non eletti Giorgio Guarnaschelli che dunque siederà tra i banchi dell'organo elettivo già dalla prima seduta.

Nei giorni scorsi per altro Guarnaschelli, proprio in vista di tale avvicendamento aveva aderito alla Margherita dopo essersi presentato come indipendente alle elezioni nella lista del partito di Rutelli. Il suo partito di provenienza comunque, l'Udeur, continua la fase di riorganizzazione in città. Nessun avvicendamento invece, almeno per il momento, in seno allo Sdi dove Orazio Cammisuli, già nominato quale consigliere all'Ato SR2, non ha ancora deciso se lasciare lo scranno consiliare a vantaggio di Ernesto Aprile.
Nominato dal sindaco anche il nuovo responsabile dell'ufficio tecnico ed urbanistica. Il sindaco ha scelto un professionista esterno all'ente per la guida di quello che viene definito il motore pulsante del comune. Si tratta dell'ing. Pietro Drago, di Siracusa che ha accettato un contratto part-time di 18 ore settimanali su 36. L'ingegnere Drago ha già ricoperto importanti funzioni nel ragusano per cui vanta vasta esperienza in merito alla guida degli uffici. Dal punto di vista politico poi il movimento Rinascita di Pachino ha tenuto a sottolineare un punto cardine già indicato in fase di accordo con il resto della coalizione e ribadito negli accordi relativi alla ripartizione delle funzioni: l'assetto politico che si è configurato non muterà anche se in consiglio alcune forze politiche dovessero rinforzarsi con l'ingresso nei gruppi di maggioranza di consiglieri provenienti dall'opposizione.

Salvatore Marziano