PACHINO - «Nessuno pensi ad un rinvio dei cantieri di lavoro». Ad affermarlo vicesindaco ed esperto alla sicurezza comunale Michelangelo Blandizzi che ieri ha lanciato il suo monito nei confronti di quegli amministratori che hanno ipotizzato una proroga per la realizzazione dei cantieri. «La città ha bisogno subito delle opere da realizzare e di lavoro per il personale da impiegare. Voglio solo ricordare che la data ultima di scadenza dei cantieri è il 3 febbraio. Qualora questa data passasse senza l'avvio delle attività, i progetti verrebbero persi». Blandizzi prende in esame poi l'ipotesi rinvio. «Si è ventilata questa ipotesi ma il rimedio per evitare di perdere i finanziamenti mi sembra peggiore del male.
Un rinvio significherebbe avere i cantieri aperti in piena estate, quando invece la città deve dedicarsi alla cura della ricettività turistica. È impensabile che nei mesi di luglio ed agosto la città viva in una enorme cantiere aperto che abbraccia la manutenzione del cimitero, la sistemazione delle strade e delle aree verdi e quant'altro. Rischiamo di dare una pessima immagine della nostra città, e non possiamo permettercelo». Blandizzi invece esorta l'amministrazione a far partire sin da subito i sette cantieri approvati dalla regione, in modo da fornire anche un valido aiuto occupazionale, seppure a tempo limitato. «L'efficienza di un'amministrazione si vede anche dal rispetto della tempistica assegnata dalla regione».
Sa. Mar.
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LaSicilia.it il 05-01-2011 - Categoria:
Politica