PACHINO - Il consigliere Salvatore Blundo va avanti per la sua strada sulla via dell'opposizione, indirizzando al sindaco una missiva su cui evidenzia i motivi del suo dissenso. Blundo ha deciso di procedere autonomamente rispetto agli altri quattro consiglieri di maggioranza che avevano anch'essi manifestato motivi di dissenso, ma che non hanno voluto dare un tono di ufficialità al loro malcontento, limitandosi a notificare al primo cittadino richieste in forma orale. «In realtà - afferma Blundo -, i motivi del dissenso sono differenti per ciascuno di noi, e le diversità sono emerse in tutta la loro evidenza.
Per quanto mi riguarda, la mia posizione e quella del movimento Rinascita di Pachino è la seguente: non ci riteniamo rappresentati dalla attuale compagine di governo cittadino poiché, a nostro parere, l'amministrazione non sta governando secondo l'interesse della città, ma perseguendo interessi che definirei personalistici». Per Blundo le dimissioni dell'assessore Miceli - dunque - sono state la naturale conseguenza di questo modo di fare. Il consigliere di Rinascita fa riferimento esplicitamente alla questione Sic e Zps, ritenendo che in questa occasione non siano stati perseguiti gli interessi generali del mondo agricolo, e la mancata convocazione dei Consigli comunali su tale tema ne costituisce la chiara testimonianza. «Il sindaco invece di adoperarsi e cercare soluzioni, ha deciso di prendersi una bella vacanza nell'isola dei Cavalieri di Malta assieme ad altri componenti della giunta». «Ritengo necessario, a questo punto, procedere a un rilancio complessivo dell'amministrazione, per cui è necessario un totale azzeramento dell'amministrazione rivelatasi incapace di operare nell'interesse della collettività e di confrontarsi positivamente con le realtà sociali cittadine».
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 02-12-2012 - Categoria:
Politica