PACHINO - Arrivano le bollette idriche relative all'anno 2006 a casa degli utenti pachinesi. Le richieste di pagamento da parte del comune sono state affidate alla società di riscossione Serit Sicilia S.p.A. che comunque non sta provvedendo, almeno per il momento ad una esazione coattiva delle somme dovute ma soltanto all'invio di una lettera contenente il dettaglio dei consumi ed i bollettini di conto corrente postale per il pagamento. La casa municipale tuttavia non ha rivisto i metodi di calcolo e di addebito, continuando ad adottare il metodo «tradizionale» che può dare origine alle ormai famigerate «bollette milionarie» o comunque a calcoli errati e cifre abnormi da pagare. Facciamo un esempio per spiegare. Il signor Tizio, consumatore parsimonioso del prezioso liquido, nel 2006 non ha sprecato l'acqua erogata dalla condotta della casa municipale.
Il suo contatore ha segnato un consumo di 80 metri cubi di acqua, consumo che rientra nella prima fascia degli utenti parsimoniosi. Pertanto andrà a pagare un canone acqua di 46,02 euro. Anche il signor Caio è un utente parsimonioso, ed anche lui nel corso del 2006 non ha sprecato l'acqua erogata. Come Tizio, ha consumato 80 metri cubi di acqua, solo che, per sua sfortuna, al momento in cui il letturista del comune è passato, lui non era in casa. In bolletta dunque gli è stato addebitato un consumo pari a zero metri cubi di acqua. Egli però dovrà pagare una fattura sempre di 46,02 euro. Il problema si presenterà l'anno prossimo, nel 2007. Mentre a Tizio infatti nel 2007 sarà computato solo il consumo effettuato in quell'anno, a Caio il letturista addebiterà i metri cubi consumati nel 2007 più quelli del 2006 precedentemente non segnati. Presumendo consumi costanti Caio si vedrà addebitati in bolletta 80+80=160 metri cubi di acqua che questa volta pagherà non già con la tariffa minima ma con la tariffa più cara rientrando in un range di consumatori non parsimoniosi. Egli dunque pagherà acqua già pagata e ad un costo più alto che non rientra nello scaglione economico. In questo modo egli avrà pagato due volte lo stesso consumo.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 07-05-2008 - Categoria:
Cronaca