PACHINO - La casa municipale non addebiterà agli utenti alcuna somma a titolo di interesse moratorio per il pagamento delle bollette idriche recapitate all'utenza già scadute. È quanto è stato fatto sapere ieri dai responsabili dell'ufficio idrico che hanno così inteso rassicurare gli utenti che, in questi giorni, stanno ricevendo le richieste di pagamento relative ai canoni ed ai consumi per l'anno 2009.
Notevole è infatti stato lo stupore dei cittadini che, nell'aprire le buste contenenti i bollettini di conto corrente, hanno constatato come la data di scadenza indicata era quella del 31 luglio, data trascorsa già da parecchi giorni. Disappunto ancor maggiore è stato manifestato poi da parte di numerosi utenti che hanno constatato come la data di pagamento in un'unica soluzione sia anteriore a quella dei bollettini relativi al pagamento rateale. Chi dunque preferirà pagare gli addebiti con un unico versamento sarà costretto ad effettuare un pagamento in ritardo, mentre chi sceglierà di pagare in più soluzioni, pagherà solo il primo bollettino in ritardo, mentre il secondo versamento reca come data di scadenza quella del 30 settembre prossimo. Dagli uffici comunque giungono le rassicurazioni all'utenza. Il recapito in ritardo infatti è dovuto a semplici disguidi tecnici che, non comporteranno alcuna conseguenza di carattere economico per il cittadino.
Impossibile peraltro modificare in corsa le date indicate nelle bollette. L'ufficio idrico infatti è stato trasferito nei nuovi locali del plesso scolastico di via Mallia, e la dotazione informatica risulta ancora non funzionante. Ma le lamentele dei cittadini non sono però limitate solo alla indicazione di scadenza. Le richieste di pagamento infatti non spiccano per trasparenza dato che la lettera di accompagnamento dei bollettini di pagamento si limita solo all'indicazione del numero dell'utenza e dell'importo da pagare, non indicando invece il dettaglio degli addebiti. Anche i consumi spesso risultano conteggiati in maniera forfetaria, laddove i letturisti non sono riusciti a prendere visione del contatore.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 21-08-2010 - Categoria:
Cronaca