PACHINO - Il sindaco Bonaiuto ha finalmente sciolto la riserva: è uomo di Forza del Sud. «Inizialmente non credevo molto a questo progetto - ha affermato durante la convention di domenica scorsa alla presenza di Gianfranco Miccichè - ma mi sono dovuto ricredere. Ho trovato passione in tutto quanto mi è stato proposto e, soprattutto, la serietà di un progetto destinato ad essere vincente. Se vogliamo difendere la nostra identità ed i nostri prodotti, oggi vituperati, è necessario avere un piano politico che abbia come obiettivo proprio quello di difendere le nostre tipicità». A Miccichè Bonaiuto ha regalato un libro fotografico dal titolo piuttosto esemplificativo: «Extremo sud». «Credo che dal profondo sud - ha concluso Bonaiuto - possa partire la rivincita del nostro territorio». A fargli da eco è stato l'ex vicepresidente della regione Titti Bufardeci che ha affermato: «Il nostro territorio ha bisogno di un rilancio.

È venuto il momento di cambiare e di scommettere sul cambiamento. Sostenendo la sindacatura di Bonaiuto, abbiamo scommesso sul cambiamento contro tutto e tutti, contro coloro che erano pronti ad unire anche il diavolo e l'acqua santa affinchè nulla cambiasse. Ora Bonaiuto è simbolo di buona amministrazione, capace di sollevare una situazione economica ed amministrativa non facile». Intanto sembrano superate le divergenze interne al partito arancione. L'allarme scaturito dall'assenza, apparsa polemica, di ben tre consiglieri (Agricola, Tossani e Rosa) e dell'assessore ai lavori pubblici Corrado Bufardeci, sarebbe rientrato. Del resto anche lo stesso sindaco.

Sa. Mar.