PACHINO - Mantenuti gli equilibri di bilancio delle casse comunali per l'esercizio finanziario in corso, motivo per cui non sarà necessaria alcuna manovra di aggiustamento dei conti pubblici. È quanto deliberato dalla Giunta municipale che ha adottato il provvedimento del responsabile dei servizi finanziari. Il Comune, inoltre, per la fine dell'anno non prevede né avanzo di gestione, né disavanzo di amministrazione. Un equilibrio perfetto che fa ben sperare per le casse comunali da tempo spremute al massimo e carenti di liquidità al punto che spesso, a seguito dei ritardi nei trasferimenti, non sono stati pagati con puntualità neppure gli stipendi dei dipendenti comunali. Di recente, il sindaco Paolo Bonaiuto ha avviato una complessa opera di tagli alla spesa nel tentativo di bloccare quella che era diventata una vera e propria emorragia per incarichi e consulenze esterne di vario genere, revocando gran parte degli incarichi in precedenza conferiti. Un'azione da molti vista come consequenziale al rimpasto politico e frutto della modifica degli assetti e degli equilibri delle forze politiche, e dunque non soltanto finalizzate a un risparmio per le casse municipali. Ma i tagli potrebbero riguardare anche il personale con un generale riassetto dei dirigenti. Una notevole riduzione degli impiegati con funzione apicale potrebbe essere fatta con l'inizio del nuovo anno che, secondo i programmi dovrebbe vedere l'avvio di una corposa cura dimagrante.

Intanto, il segretario generale Lucia Minniti, con funzioni di responsabile del servizio Affari del personale, ha adottato i nuovi criteri relativi al fabbisogno del personale impiegatizio. Per il 2011 sono state fatte assunzioni compatibilmente con le normative vigenti in materia e nel rispetto del patto di stabilità, che fa divieto di assumere dipendenti per una spesa superiore al 20% delle cessazioni dell'anno precedente.Per l'anno 2012 invece sono previste solo due assunzioni da ricercare tra le categorie protette, e in particolare un lavoratore B1 (esecutore amministrativo) e un lavoratore di categoria C1 (istruttore amministrativo. Nel 2013 poi, non è prevista alcuna assunzione di personale. Una cura dimagrante, dunque, che porterà ad un ridimensionamento del personale comunale dato che i dipendenti che andranno in pensione non saranno rimpiazzati da forze nuove. Continua intanto, il braccio di ferro tra i dipendenti municipali e l'amministrazione per quanto riguarda la distribuzione dei salari accessori.

Sa.Mar.