PACHINO - Il centrodestra ha ufficializzato, ieri sera, dopo lunghe trattative, la candidatura a sindaco per Pachino di Paolo Bonaiuto, sostenuto oltre che da gran parte del partito di Berlusconi, anche dall'Mpa, dalla Nuova Dc, da una serie di liste civiche tra cui Rinascita di Pachino e da una serie di movimenti locali. Nel contempo è stata indicato il vicesindaco che sarà Gino Sorbera dell'Mpa. Ad apporre l'imprimatur alla candidatura Bonaiuto è stato il vicepresidente della Regione Titti Bufardeci che, insieme al senatore Bruno Alicata e ai deputati Pippo Gennuso e Rino Piscitello, ha presentato il candidato. A dare il sostegno a Bonaiuto sarà dunque anche l'Mpa di Lombardo che ha dato il via libera alla candidatura unitaria per la corsa alla sindacatura, ritirando il proprio candidato Mizzi, dal tavolo delle trattative. Nessun appoggio, al momento, dall'Udc che con il consigliere provinciale Nino Iacono sembra più vicino al candidato Rotta ed a Progetto Pachino.

Bonaiuto dunque avrà alle spalle una vera e propria corazzata costituita oltre che dal centrodestra anche da Mpa, Nuova Dc, Rinascita di Pachino, Primavera pachinese, Noi Pachinesi, una lista vicina al deputato regionale Pippo Gennuso e dal Comitato Granelli che recentemente ha stretto un'intesa programmatica con Bonaiuto, intesa dovuta ad una sostanziale comunanza di idee e progetti. Ancora qualche attrito invece con il movimento di Mandalà che, nonostante ieri fosse presente, non ha ufficializzato l'intesa. Già dal numero delle liste comunque, il candidato del centrodestra si presenta come uno dei più qualificati pretendenti alla poltrona di primo cittadino pachinese. Nel riscontro delle urne Bonaiuto dovrà misurarsi con avversari agguerriti. Gran parte degli antagonisti interni allo stesso centrodestra infatti stanno confluendo nel candidato Rotta, messo in campo da Progetto Pachino che raccoglie anche numerosi esponenti del centrosinistra con l'obiettivo dichiarato di arrivare al ballottaggio. Sul fronte del centrosinistra inoltre il candidato Preziosi ha incassato il sostegno di Italia dei Valori. Il partito di Di Pietro ha affidato a Francesco Caruso l'onere di costruire la lista in vista della competizione elettorale. Gioacchino La Corte, invece, sarà candidato sotto le insegne di Rifondazione e Comunisti italiani e della civica Per il futuro di Pachino.

l.s.