PACHINO - Il nuovo vicesindaco ed assessore al bilancio e finanze e servizi sociali è Giuseppe Di Martino. Il sindaco Paolo Bonaiuto, ieri mattina, ha proceduto alla nomina che sostituisce il dimissionario Salvatore Lentinello. Immutate sono rimaste sia le deleghe che le rubriche. Si è così risolta la querelle che aveva contraddistinto la vita politica degli ultimi giorni, così come si è risolto a favore del consigliere comunale Pippo Runza il braccio di ferro all'interno dell'Mpa. La nomina di Di Martino infatti aveva subìto uno stop improvviso a causa della rivendicazione, di parte degli autonomisti, che avevano rivendicato l'indicazione del neo assessore, individuando in Nino Augugliaro colui che poteva ricoprire tale carica. «La proposta di Augugliaro non poteva essere accettata, -ha affermato il consigliere comunale Giuseppe Runza- poiché sia Augugliaro che il suo consigliere di riferimento Salvatore Gibilisco, si sono entrambi e volontariamente tirati fuori dal partito dichiarandosi indipendenti. Entrambi, pertanto, non avevano nessun titolo per ricoprire alcuna funzione all'interno dell'Mpa o per rivendicare posizioni di forza. Se fossero rimasti, -ha continuato Runza- allora avrebbero potuto chiedere un posto al sole».
Il neo vice sindaco ha ringraziato tutti per la nomina ricevuta. «Ringrazio il partito per avermi indicato ed il consigliere Runza per avermi sostenuto unitamente al deputato regionale Pippo Gennuso, oltre che il sindaco per avermi accordato fiducia. Sono consapevole di entrare in giunta in un momento delicato della vita politica ed amministrativa. Spero di poter lavorare in maniera serena e produttiva. Andrò a Palermo almeno una volta a settimana nel tentativo di recuperare fondi e finanziamenti non solo per le mie rubriche, ma anche per tutti i settori amministrativi». Ma le turbolenze in ambito politico persistono ancora. Ieri sera era prevista una riunione tra alcune forze di maggioranza al fine di capire quale sarà il futuro della coalizione. Il dibattito sembra ancora concentrato sulla possibile defenestrazione del presidente del civico consesso e con alcune forze politiche tra cui Pdl e Fds. La riunione segue tutta una serie di appuntamenti fissati dagli stessi consiglieri che chiedono, con insistenza, al primo cittadino, di scegliere se ritornare alla vecchia maggioranza così come uscita dalle urne al momento delle elezioni, o procedere con il supporto di coloro che, eletti all'opposizione, hanno poi deciso di sostenere Bonaiuto.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 07-06-2011 - Categoria:
Politica