PACHINO - «Faremo opposizione contro i rilievi inseriti nella missiva recapitata dalla Regione. Sono assolutamente tranquillo, procederemo con il ricorso per via gerarchica entro trenta giorni».
Così il sindaco Paolo Bonaiuto sulla vicenda riguardante le non conformità alla legge 142/90 rilevate dalla funzionaria regionale Margherita Rizza su alcuni aspetti della gestione amministrativa da parte del sindaco. I rilievi degli organi regionali riguardano la mancata presentazione delle relazioni annuali e sull'attività degli esperti da parte del primo cittadino, potrebbero sfociare nella rimozione dalla carica di Paolo Bonaiuto. «Dalla verifica degli atti trasmessi - ha sottolineato Margherita Rizza - che il sindaco ha presentato, dal momento del suo insediamento, una sola relazione, nel novembre del 2010, che riguarda, oltretutto, un arco temporale di diciassette mesi. Di gran lunga superiore a quello previsto. Non ritenendo di accogliere le controdeduzioni fornite, si confermano i motivi di censura evidenziati e le violazioni accertate e contestate». In caso di rigetto del ricorso del sindaco per via gerarchica, potrebbe già esserci, teoricamente, il decreto regionale di rimozione dalla carica di primo cittadino entro un periodo temporale inferiore a due mesi. Il sindaco Paolo Bonaiuto manifesta totale ottimismo.
«All' eventuale rigetto del mio ricorso da parte del dirigente regionale - dichiara il sindaco Bonaiuto - avrei comunque sessanta giorni di tempo per ricorrere al Tar. Non credo che i tempi per un'eventuale rimozione, posto che io rischi veramente di essere rimosso, possano essere così brevi. Non ho attentato alla sicurezza dei cittadini né alla costituzione, francamente, non credo alla conclusione anticipata del mio mandato. Stiamo già preparando i nostri rilievi da inviare a Palermo. In settimana avremo tutto pronto». I filoni aperti a Palermo sarebbero più d'uno e riguarderebbero non soltanto l'operato del sindaco ma anche quello di alcuni funzionari municipali. L'incognita è il tempo che spesso, quando di mezzo c'è soprattutto la Regione, rischiano di dilatarsi a dismisura. Tra l'altro, alla fine del mandato di Bonaiuto mancano undici mesi ed è forse questo il dato ulteriore che fa stare tranquillo il sindaco pachinese. Sul fronte squisitamente politico, infine, circa le dichiarazioni del consigliere Patrizia Tossani, che ha chiesto al sindaco di rimuovere dalla giunta l' assessore Poidomani, il primo cittadino si è trincerato dietro un secco «no comment».
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 10-06-2013 - Categoria:
Cronaca