PORTOPALO - «Il Governo Regionale proceda al più presto alla conferma del servizio di guardia medica estiva. Dopo l'intervento del sindaco di Portopalo, Fernando Cammisuli, che ha sollecitato il governo regionale all'immediata emanazione del decreto di autorizzazione al servizio di guardia medica estiva, si registra l'intervenuto dell'on. Nicola Bono. «Ha ragione Cammisuli a protestare per i ritardi nell'emanazione del decreto di autorizzazione al servizio di guardia medica estiva, – dichiara Bono - anche perché vi è forte il dubbio che le vere intenzioni dell'esecutivo regionale potrebbero essere altre. E' bene che Palermo sappia che non ci potrebbe essere alcuna accondiscendenza verso la eventuale decisione di sopprimere, o ridimensionare, questo fondamentale servizio sanitario. Infatti, il problema è molto serio e va oltre gli aspetti strettamente collegati alla qualità del sistema sanitario regionale.

La questione, - aggiunge Nicola Bono - non riguarda solo Portopalo ma tutte le località ad alto tasso di presenza turistica, che nel periodo estivo vedono aumentare in maniera esponenziale i propri residenti. In altre parole, non è solo in gioco la qualità dei servizi sanitari per le popolazioni interessate, ma anche la valenza di una politica turistica che non può certo prescindere dalla garanzia di una idonea tutela della salute che tali presidi territoriali offrono, in particolar modo in territori distanti dalle strutture ospedaliere. Affiancandomi pertanto alla richiesta del sindaco di Portopalo, - conclude Nicola Bono - anch'io sollecito le autorità regionali per la veloce emanazione del decreto, la cui attuazione restituirà la necessaria serenità a cittadini, operatori turistici e visitatori». Nei giorni scorsi Cammisuli ha evidenziato il dato riguardante l'afflusso turistico nel periodo estivo, che a Portopalo tocca le 35/40 mila presenze nella bella stagione. Numeri che rendono impensabile l'assenza del servizio diurno di guardia medica, del quale beneficiano soprattutto i turisti italiani e stranieri in visita.