PACHINO - "Brancati e il vento di Pachino". Questo è il titolo del libro del professore Nunzio Zago, presentato sabato scorso in città presso la sala "Biagio Panascia" della Banca di Credito Cooperativo. Alla conferenza, hanno preso parte il Sindaco della città, dottor Sebastiano Barone, il professore Antonino Di Grado, docente di letteratura italiana presso l'università di Catania e la dottoressa Anna Carta, studiosa di Brancati. Il professore Zago insegna letteratura italiana presso l'università di Catania e, nel suo libro, ha spiegato lo stretto legame tra lo scrittore e Pachino, sua terra natale, cogliendo in particolar modo il tema del vento e del rumore. La dottoressa Anna Carta, nel corso della sua presentazione, ha più volte spiegato il legame dello scrittore con la terra natale, definendo Pachino, una terra "accidentale", la nascita infatti porta lo scrittore ad amare una terra che conosce poco ma che ben ricorda e ama. Il testo del professore Zago contiene un profilo dello scrittore, una nota bio-bibliografica e due racconti di ambientazione pachinese.

I due racconti presenti nel saggio del professore Zago sono: "Il nonno" e "Singolare avventura di Francesco Maria". Il racconto "Il nonno", è forse quello che meglio riesce a raccontare la Pachino della gioventù brencatiana. In questo breve racconto lo scrittore ricorda la figura del nonno farmacista, personaggio amato e conosciuto in paese. Nel testo, le immagini simboliche e i ricordi pervadono tutta la narrazione, descrivendo una Pachino viva e cara alla formazione e alla vita dello scrittore. Il libro del professore Zago, è stato commissionato dal comune di Pachino e realizzato grazie al contributo della Banca di Credito Cooperativo pachinese. La presentazione del testo, rientra nel corposo programma di manifestazioni, convegni e appuntamenti del "Mese Brancatiano", curato dal comune di Pachino a conclusione delle manifestazioni in ricordo dei cinquant'anni anni della morte dello scrittore.