PORTOPALO - Era solo una voce. Peraltro ufficialmente smentita. A spezzare i sogni dei portopalesi ci ha pensato proprio il diretto interessato, Flavio Briatore, che raggiunto telefonicamente mentre si trovava a Los Angeles, a proposito delle voci circa un suo ipotetico acquisto di castello Tafuri a Portopalo, ha affermato: “Non solo la notizia non è vera, ma per quanto bella possa essere la Sicilia, non ci ho mai nemmeno pensato”. Ma siccome, si sa, il pettegolezzo è come la calunnia di rossiniana memoria - un venticello che sottovoce si introduce nelle orecchie della gente - cercare d'intuire la sottile linea d'ombra, che separa realtà e leggenda, diventa a un certo punto impossibile. E così il passaparola nei bar e nella piazza del paese ha finito per consegnare alle cronache di questa calda estate, ormai alle porte, una notizia che seppur infondata, contribuisce a fare sognare gli abitanti di Portopalo. Perché indipendentemente da come la si pensa, Flavio Briatore rappresenta un marchio di mondanità a tutti gli effetti. Un modello per tutti quelli che vorrebbero rivivere la favola di un giovane brillante e ambizioso, che dalla campagna piemontese approda al successo, ai trofei della Formula Uno e ancora più in alto, alle copertine patinate al fianco di Naomi Campbell e di quelle che l'hanno seguita. Essere presenti a un suo party equivale poi a salire ai vertici della mondanità e così, a Portopalo, c'è già chi sogna di riuscire a intrufolarsi in un esclusivo festino a castello Tafuri, a fianco di vip, o presunti tali, giunti a Portopalo a bordo di yacht di lusso.
E la discussione, dagli angoli assolati del paese più a sud della Sicilia, si è ben presto spostata in internet, dove, sul forum del sito “pachino globale”, Armando, Walter o Tony, in maniera più o meno ironica, discutono su questo possibile acquisto di Briatore. Ma il dottor Franco Tafuri, proprietario del maestoso castello in stile liberty, conferma quanto detto da Briatore: “La notizia non è attendibile, è vero che il castello è in vendita ma per adesso ho avuto soltanto proposte inadeguate al valore dell'edificio”. E indipendentemente dal grado di “mondanità” del futuro acquirente, il sindaco Fernando Cammisuli, sostiene che sarebbe comunque importante che castello Tafuri, un edificio-simbolo, ormai abbandonato, venisse recuperato e portato agli antichi splendori.
Paola Altomonte
Fonte:
LaSicilia.it il 16-06-2007 - Categoria:
Cronaca