PACHINO - Doppio rogo nella notte a Pachino. Nonostante fossero stati, nei giorni scorsi, assicurati alla giustizia due presunti responsabili delle azioni incendiarie che si sono verificate in città, i vigili del fuoco si sono trovati costretti a lunghe operazioni per domare le fiamme appiccate, presumibilmente in maniera dolosa, a due furgoni attrezzati come paninoteche ambulanti. I due mezzi si trovavano in un'area in contrada Cozzarelli dove venivano riposti dai proprietari, durante le ore notturne, dopo che gli stessi tornavano dai luoghi prescelti per esercitare la rivendita di alimentari. Intorno alle 4,35 i vigili del fuoco volontari del distaccamento di Pachino sono stati allertati a seguito di una richiesta di intervento. Giunti sul posto, in prossimità del cimitero comunale, gli uomini del 115 si sono trovati di fronte ad un incendio di vaste proporzioni che hanno richiesto un impegno non indifferente a cui si è unito a supporto l'intervento della squadra dei vigili del fuoco professionali giunti nel frattempo da Noto. Solo dopo alcune ore le fiamme sono state finalmente domate ed i mezzi, o quello che ne rimaneva, messi in sicurezza. A bordo dei due mezzi, infatti, si trovavano custoditi ben quattro bombole a Gpl utilizzati per alimentare i fornelli della rosticceria.

Le bombole, che a seguito delle fiamme e delle alte temperature rischiavano di esplodere, sono state messe in sicurezza ed estratte dalle lamiere roventi evitando che la loro deflagrazione potesse portare a conseguenze più pesanti ed a danni maggiori. La violenza dell'incendio ha totalmente distrutto le due paninoteche.
Pare inoltre che una delle stesse fosse in uso ad un esercente che, già in passato, aveva subito un identico atto incendiario. Da allora il gestore, invece di lasciare sul posto, in maniera incustodita, il camion, lo spostava nell'area di contrada Cozzarelli ritenuta più sicura. Evidentemente le precauzioni non sono bastate. I vigili del fuoco intervenuti, anche a causa della completa distruzione dei due mezzi, non sono riusciti a stabilire con certezza le cause del rogo, per cui sulla dolosità o meno vigono ancora diversi interrogativi.
Sulla vicenda, comunque, sono state aperte della indagini in modo da ricostruire la dinamica e le cause del rogo ed assicurare alla giustizia gli eventuali autori del gesto.

Salvatore Marziano