PACHINO - Project financing di 10 milioni di euro per il cimitero. E' questa la nuova frontiera dello scontro, permanente, tra il sindaco Paolo Bonaiuto e il Partito Democratico che nell'ultima seduta del Consiglio comunale ha affilato, con il consigliere comunale Roberto Bruno, le armi dialettiche per contrastare questo progetto. «E' solo l'ultima vicenda quella del cimitero: un project financing di 10 milioni di euro - afferma Bruno - che ricadrà sulle tasche dei cittadini, soprattutto in questo momento di difficoltà economica». Bruno si chiede: «A chi lo dobbiamo dare questo project financing?». L'esponente d'opposizione è intervenuto anche sul Piano paesaggistico chiedendo di porre fine al terrorismo psicologico e politico nei confronti degli interventi sul territorio e sull'ambiente. L'attacco di Bruno non risparmia nessuno: «Sul sindaco grava la responsabilità del fallimento della città. Pachino ha bisogno di coesione sociale, i gangli produttivi seri devono confrontarsi serenamente trovando nell'amministrazione un'interfaccia e non un gruppo di potere». «Coesione sociale - aggiunge Roberto Bruno - che è cosa ben diversa dall'odio che il sindaco fomenta da due anni e mezzo a questa parte. Anche per questo, il sindaco deve andare a casa». Non meno impietosa è l'analisi sul decoro territoriale. «La gestione del territorio fa pena, ogni anno elargiamo soldi per cercare di ottemperare a questa gestione ma in realtà si spreca e basta. Il territorio è un porcile, un vero immondezzaio. Ciò che dico è verità, a prova di smentita. Siamo una città - sottolinea Roberto Bruno - piegata alle logiche affaristiche e lobbiste». Il consigliere del Pd inoltre ricorda la questione della pubblicazione di una delibera di Giunta (la n.13 del 24/1/2012). «Ancora al 17 febbraio - conclude - mancava l'allegato B e ho dovuto presentare un esposto denuncia, l'ennesimo. E' pressappochismo o avete trasformato Pachino in una Sprecopoli e Parentopoli?».
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 06-03-2012 - Categoria:
Politica