PACHINO - Corrado Bufardeci e Sebastiano Mandalà, nella tarda mattinata di ieri, sono stati nominati assessori dal sindaco Paolo Bonaiuto. Il primo in quota Nuova Dc, Mandalà quale rappresentante in giunta della civica Liberi per Pachino. Dopo le dimissioni di Carmelo Latino, erano arrivate, come previsto, anche quelle del senatore Roberto Centaro che già nei giorni scorsi aveva rimesso nelle mani del primo cittadino la sua carica (ricoperta in maniera solo formale). Bonaiuto porta a termine il più facile e scontato dei rimpasti all'interno dell'esecutivo cittadino, sancendo la fine del breve periodo di transizione all'insegna di una giunta «quasi tecnica». Le forze politiche, già pochi giorni dopo il ballottaggio, avevano chiesto la diretta assunzione di responsabilità amministrativa. L'unico esponente tecnico presente nell'amministrazione è l'assessore allo sport Carmelo Cristauro. Il vicesindaco Gino Sorbera, infatti, già in prima battuta era stato indicato dall'Mpa. Mandalà curerà le rubriche pubblica istruzione, beni culturali, agricoltura, artigianato, commercio, pesca e politiche giovanili. A Bufardeci sono stati assegnati i lavori pubblici, il turismo, le pari opportunità, l'ecologia, l'ambiente, il verde pubblico e la polizia municipale.

Deleghe di rilievo per entrambi. Intanto, la prima seduta consiliare dopo la pausa estiva non ha registrato colpi a sorpresa nell'assegnazione delle commissioni consiliari. Una seduta che ha registrato le critiche del consigliere di opposizione Roberto Bruno il quale ha parlato di «un'amministrazione fallimentare», individuando quattro indizi: la revoca degli incarichi a professionisti dal sapore di vendetta politica, i prelievi dal fondo di riserva per pagare incarichi e spettacoli, la maggioranza cangiante dove l'opposizione viene considerata una riserva di caccia del sindaco per trovare un consenso variabile e gli eventuali sostituti di una maggioranza che rimane silente per timore, e le dimissioni di un assessore dopo appena due mesi dall'insediamento della giunta. Fin qui le critiche di Bruno (Progetto Pachino - Pd) al quale ha replicato Santo Luciano che ha ribadito la sua posizione di esponente del Pdl a sostegno della maggioranza. Secondo alcune indiscrezioni, presto potrebbe formarsi un gruppo politico di aderenti al Pdl che andranno ad aggiungersi a chi si è presentato sotto le insegne del partito di Berlusconi alle amministrative dello scorso giugno. Tutto secondo copione, inoltre, riguardo alla designazione delle commissioni.

SERGIO TACCONE