PACHINO - La nomina, da parte del sindaco, di un nuovo consulente legale scatena la reazione dell'opposizione. Il nuovo esperto esterno è l'avvocato portopalese Lavinia Luciano. L'incarico scadrà il 31 dicembre 2011 per un compenso mensile di 1.500 euro. L'anno scorso, Lavinia Luciano, figlia dell'attuale assessore ai Lavori pubblici del comune di Portopalo, fu vicina a ricoprire la carica di vicesindaco. Passaggio poi stoppato dal sindaco su richiesta di alcuni alleati. L'avvocato Luciano ha competenze in vari ambiti, tra cui diritto amministrativo, gestione del territorio, contenzioso e arbitrati. Dura la reazione dell'opposizione. Il consigliere comunale Giuseppe Buggea definisce la decisione «scriteriata, ennesima conferma della volontà di sperperare soldi pubblici.
L'ennesimo spreco da parte del sindaco che si trova sotto evidente ricatto politico. Adesso è chiaro perché il consigliere Gibilisco ha deciso di sostenere Bonaiuto. Questa nomina indica il modo in cui rimane in piedi Bonaiuto». Per Buggea «sprecopoli continua meglio di prima anche perché, con gli equilibri risicati attuali in Consiglio comunale, il sindaco non ha margini di manovra: o si piega al ricatto o è tagliato fuori. Siamo davanti a un vergognoso mercimonio e a una gestione della cosa pubblica volta solo a distribuire consulenze e prebende in un momento drammatico per le casse municipali».
SERgio TACcone
Fonte:
LaSicilia.it il 13-07-2011 - Categoria:
Cronaca