PACHINO - Sono disponibili presso gli uffici dell'assessorato alla Pubblica istruzione i moduli per la richiesta di un assegno una tantum che la regione versa per le famiglie economicamente disagiate a sostegno dell'istruzione, per rendere effettivo il diritto di ogni persona all'istruzione. L'importo erogato messo a disposizione dalla regione non potrà essere superiore a 750 euro per ogni studente e nel caso in cui nello stesso nucleo familiare ci sia più di un figlio che frequenta la scuola il contributo non potrà superare le 500 euro per ciascuno. Il buono scuola potrà essere richiesto da coloro che esercitano la potestà parentale su giovani che frequentano la scuola dell'infanzia, quella primaria, e quelle secondarie di primo e di secondo grado. Al contributo potranno accedere non solo i cittadini italiani ma anche gli apolidi, i rifugiati politici e quanti, stranieri, godono del permesso di soggiorno. Non può presentare la domanda, invece, chi non frequenta una scuola statale, chi non risiede nella Regione Siciliana, chi non ha sostenuto spese connesse alla frequenza scolastica e chi non ha un indicatore ISEE, riferito all'anno 2003, inferiore o uguale ad € 10.632,94.

I documenti che vanno allegati alla domanda di contributo sono: originale dello stato di famiglia del richiedente, fotocopia dell'attestato Isee riferito ai redditi percepiti nell'anno 2003 dall'intero nucleo familiare, e fotocopia di un documento di riconoscimento del richiedente. La domanda dovrà essere inviata, entro il 20 settembre 2004, all'Istituzione scolastica frequentata dallo studente nell'anno 2003/2004. Intanto le scuole si stanno preparando ad iniziare al meglio il nuovo anno. A Portopalo si attendono gli interventi strutturali sulle due scuole elementare e media per le quali sono stati presentati alla regione due progetti che sono in fase di approvazione ed il dirigente dell'istituto comprensivo Barbara Laciura ha richiesto al comune diversi interventi di manutenzione.

S. M.