Sarà spareggio. Per decidere quale formazione tra Pachino e Canicattinese il prossimo anno giocherà nel campionato di prima categoria si dovrà disputare una finalissima. Ventisei partite di campionato, girone di andata e di ritorno, scontri diretti, non sono stati sufficienti per sancire quale delle due squadre della zona sud della provincia meritasse l'ambitissimo salto di categoria. Hanno combattuto sin dalla prima giornata, e nessuna sorpresa ha riservato l'ultima di campionato, nella quale il Pachino si è imposto tra le mura amiche con il risultato di 2-0, sull'Angelo Custode, mentre la Canicattinese con il medesimo finale è stata corsara in casa del Circolo Lentini. Alla fine, quindi, entrambe hanno totalizzato 60 punti e alle loro spalle il vuoto con Carlentini che si lunghezze ne ha collezionate appena (si fa per dire) 47.
E Pachino sogna un risultato che manca da molti anni e che rappresenta qualcosa in più del semplice avvenimento sportivo. Alla guida della società c'è il presidente Saro Cristaudo che non si è tirato indietro per costruire una rosa super-competitiva. Una compagine che sin dalle prime giornate di campionato ha fatto sognare i propri sostenitori anche se la squadra non è mai riuscita a scrollarsi di dosso la resistenza della Canicattinese, che con merito è giunta in vetta alla classifica al termine della regular season. I pachinesi dovranno dunque vedersela con il Canicattini per l'accesso diretto al torneo di prima categoria, visto che la perdente avrà comunque una nuova possibilità con i play off, ai quali accederà sicuramente. Il Pachino si presenta allo spareggio con un bottino di 19 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte.
Una vera e propria macchina da gol quella della formazione di Cristaudo che nelle ventisei gare disputate sino ad ora ha realizzato 64 gol. Una media impressionate di quasi due gol e mezzo a partita che è stata l'arma in più della squadra pachinese. Di fronte si troverà una compagine che ha vinto una partita in meno, pareggiato sei volte e subito due sole sconfitte, ma che soprattutto può vantare la migliore difesa del girone con soli 17 gol subiti (contro i 20 del Pachino). Insomma si troveranno nello spareggio il miglior attacco e la miglior difesa. In città c'è fermento in attesa della sfida decisiva. La squadra è riuscita con il passare delle giornate a far crescere l'interesse per uno sport che non ha regalato grandi soddisfazioni recentemente ai sostenitori locali. Ma la cavalcata del Pachino ha riacceso gli entusiasmi ed il salto di categoria, che è alla portata della squadra di Cristaudo, potrebbe rilanciare ulteriormente la passione tra i tifosi.
Questo Pachino, un Pachino competitivo ed ambizioso, che sapesse occupare sin dalla prima giornata la vetta della classifica lo si aspettava da tanti anni e la sensazione che so ha è quella si una chance da non lasciarsi assolutamente scappare.
Fonte: LaSicilia.it il 08-04-2003 - Categoria: Sport