"Calici di stelle" al cortile Villadorata, si brinda in nome del "Nero d'Avola"
MARZAMEMI - Successo dell'iniziativa del consorzio del vino. A far gli onori di casa a palazzo Villadorata, c'era sua eccellenza il "Nero d'Avola". La serata di gala in onore dei vini di Pachino ha richiamato centinaia di persone che hanno invaso il cortile del palazzo di Marzamemi, apprezzando i vini offerti dalle aziende della zona accompagnati da svariati prodotti tipici. "Calici di stelle" ha offerto anche l'occasione per discutere delle potenzialità dello sviluppo del settore. A confrontarsi sul tema: "Un grande vino può fare grande un intero territorio", sono stati Alessio Planeta, l'enologo Angelo Paternò ed Enzo Tubolino, oltre a Rosario Di Pietro, Paolo Meli e Salvatore Arfò, del consorzio di tutela "Vini di Pachino", che hanno evidenziato i passi fatti nel settore con il miglioramento delle tecniche di coltivazione della vite e di vinificazione grazie all'uso di strutture sempre più moderne e di una maggiore crescita parallela nell'ambito culturale. Sono stati raggiunti e confermati gli obiettivi che gli organizzatori della manifestazione si erano prefissati - ha detto il sindaco Sebastiano Barone - , far conoscere lo stato della viticoltura della zona e l'evoluzione che ha subito il settore in questi anni. C'è stata una crescita qualitativa della produzione vinicola a Pachino dopo la crisi del vino da taglio avvenuta negli anni 80. E il punto di forza delle viticoltura rimane comunque il Nero d'Avola.