PACHINO - Cambio della guardia al vertice del Consorzio di tutela Igp pomodoro di Pachino. Ad essere stato nominato nuovo presidente dell'organismo che si occupa della tutela e della salvaguardia dell'ormai famoso pomodoro con il marchio di identificazione geografica protetta è stato nei giorni scorsi Sebastiano Fortunato, uomo molto noto nell'ambiente imprenditoriale pachinese e titolare della omonima ditta Fortunato. Sebastiano Fortunato sostituisce Salvatore Dell'Arte, presidente della Cooperativa Aurora che per circa un anno e mezzo è rimasto alla guida del consorzio in un periodo piuttosto delicato per la difesa del prodotto che subisce gli attacchi della concorrenza sleale di prodotti coltivato altrove. “Si è trattato di un normale avvicendamento, -ha affermato il presidente uscente Salvatore Dell'Arte- dovuto sia ad un insieme di impegni che gravano sulla mia agenda, che dalla necessità di responsabilizzare tutti i componenti del Consorzio in quello che è un ruolo piuttosto delicato e dove gli sforzi fatti cominciano a dare i primi frutti”. Già dal mese di febbraio Dell'Arte si presentava come presidente dimissionario. L'assemblea ha dunque deciso di accogliere la sua dimissioni dal mandato nonostante la carica di presidente abbia la durata di un triennio. La nuova elezione peraltro sarebbe avvenuta non facendo pesare le quote tra i soggetti consorziati, ma per semplice alzata di mano. Un meccanismo questo che testimonierebbe anche la distensione all'interno del consorzio nonostante ci sia chi riferisce di incomprensioni all'interno dell'organismo di tutela, che da qualche tempo avrebbero portato ad un clima piuttosto pesante, forse dovuto al fatto che il Consorzio di tutela e la funzione del marchio Igp è stata più volte contestata ed accusata di non avere dato i risultati sperati nel campo della commercializzazione. Va ricordato però che il consorzio si occupa di tutela e non di commercializzazione per cui poco o nulla può fare ad esempio a difesa dei prezzi.

Nelle settimane scorse inoltre si è registrata, sempre nel settore agricolo-imprenditoriale, un'altra sostituzione. Ad essere mutata è stata la presidenza dell'associazione di tutela dei prodotti tipici di Pachino (A.T.P.T.P.) passata dalle mani di Salvatore Chiaramida a quelle dell'ex sindaco di Pachino Sebastiano Barone. Venerdì sera intanto, nei locali dell'Istituto di istruzione superiore Paolo Calleri è stato affrontato il tema dello sviluppo locale dei sistemi produttivi dato che lo sviluppo agricolo-imprenditoriale passa anche per la pianificazione e la programmazione dei distretti produttivi. Al convegno sono intervenuti oltre al preside dell'istituto Antonino Sortino ed al consigliere delegato del Gal Eloro Salvatore Lupo, anche il presidente dell'A.t.p.t.p. Sebastiano Barone che ha descritto la situazione attuale e puntato il dito sulle criticità del sistema agricolo locale, il presidente del consorzio Igp Limone di Siracusa Fabio Moschella che ha parlato di politiche promozionali di prodotti agro-alimentari di qualità, il funzionario della Regione Dario Tornabene che ha parlato di distretti e politiche dell'assessorato regionale alla cooperazione, commercio, artigianato e pesca, Sergio Campanella che ha sviluppato il tema del distretto ortofrutticolo di qualità del Val di Noto e Salvatore Amore che ha fatto riferimento alle procedure e modalità di attuazione del patto di sviluppo distrettuale.

Salvatore Marziano