PACHINO - Sono rimasti non raccolti, nelle giornate di martedì e mercoledì, in diverse zone della città, i rifiuti solidi urbani. La causa della mancata raccolta da parte del personale della ditta Busso va ricercata nello stato di agitazione indetto dai dipendenti, diretta
conseguenza della mancata corresponsione della quattordicesima mensilità. Si ripresenta così il vecchio problema che ha caratterizzato per lungo tempo il rapporto tra la casa municipale e gli operatori ecologici: il comune non paga la ditta che a sua volta non versa il dovuto ai propri dipendenti. Ieri mattina, poi, a questa situazione piuttosto spinosa, se ne è aggiunta un’altra.

I camion carichi di spazzatura, infatti, sono stati bloccati all’ingresso della discarica di Costa Gigia a causa della morosità che il comune ha accumulato nei confronti della società che gestisce il sito di stoccaggio. In tarda mattinata poi, lo scarico è stato consentito ed è stata accordata una breve proroga. Tuttavia se non sarà rispettato il piano di rientro le porte della discarica resteranno sbarrate. Il debito accumulato si avvicina al milione di euro, ma la situazione potrebbe peggiorare nel caso in cui la discarica di Coste Sant’Ippolito non dovesse riaprire in tempi brevi.

SA. MAR.