PORTOPALO - (l. s.) «Non ho mai rilasciato le dichiarazioni che mi sono state attribuite ieri a proposito della polemica tra Mirarchi e Cannarella». Rischia di diventare un vero e proprio caso politico un comunicato stampa diramato dall'assessore Mirarchi nella giornata di martedì scorso. Il sindaco Cammisuli smentisce infatti di aver fatto dichiarazioni in cui si difendeva l'operato dell'assessore alla polizia municipale e al personale criticato il giorno precedente dall'ex componente della giunta, Antonello Cannarella, non nuovo a sortite contro Mirarchi. A scanso di equivoci si chiarisce che la fonte è una nota stampa inviata proprio dall'assessore Giuseppe Mirarchi, in cui si attribuivano al sindaco le frasi riportate nell'edizione di ieri.


Frasi, come già detto, che Cammisuli ha smentito. «Nessuno – ha aggiunto il sindaco – è autorizzato a parlare in mia vece. Quel che posso dire è che io, a proposito di quel comunicato stampa, non ho rilasciato dichiarazioni». La smentita dunque è diretta alla nota diffusa da Mirarchi. Si precisa altresì che il comunicato stampa dell'assessore, riportato nell'edizione di ieri del nostro giornale, si componeva di due parti: la prima relativa alla presunta (ed a questo punto smentita) difesa dell'assessore alla viabilità ad opera del sindaco e la seconda composta da dichiarazioni di Mirarchi. Infine l'ex assessore Cannarella precisa che i suoi rilievi critici verso il titolare delle deleghe al personale e alla polizia municipale scaturiscono dalla sua contrarietà verso le decisioni e il «modus operandi» politico di Mirarchi.