PACHINO - È partito il gioco delle alleanze e degli apparentamenti in vista del ballottaggio. Obiettivo di entrambe le coalizioni è il premio di maggioranza che, in caso di vittoria verrebbe assegnato ai partiti che supportano il candidato che risulterà vincente e diventerà sindaco di Pachino. Le combinazioni sembrano avvantaggiare uno solo dei due schieramenti, mentre per l'altro la situazione è più complessa ed anche le alleanze appaiono maggiormente innaturali. Tanti i contatti tra gli schieramenti ma ancora nessun accordo ufficiale. Per gli apparentamenti infatti c'è ancora tempo fino a domenica alle 14. Da indiscrezioni comunque appare sempre più lontano l'accordo tra la coalizione di Campisi e la sinistra di Corrado Ruscica, ancorché tale apparentamento unitamente alla vittoria di Campisi darebbe ben 5 seggi a Rinascita e la rappresentanza consiliare a Ds, Rifondazione e Italia dei Valori. Ma l'obiettivo della coalizione di Campisi sembra anche quella di evitare che gli avversari possano trovare un valido aiuto nella coalizione guidata da Maione. È per questo che si sta cercando di fare delle alleanze non con l'intera coalizione ma con i singoli partiti. Per questo la coalizione di centrosinistra avrebbe trovato un'intesa di massima con Centro idee per Pachino, Forza Agricoltori e Italia dei Valori. Un simile apparentamento farebbe scattare il quarto consigliere a Rinascita nella persona di Salvatore Blundo, garantirebbe la rappresentanza ad Italia dei Valori, assegnerebbe la rappresentanza consiliare a Centro idee per Pachino e assicurerebbe tre consiglieri a Forza Agricoltori.
Un sistema che per altro farebbe perdere la rappresentanza consiliare a Forza Italia completando così l'azione di distruzione della vecchia guardia azzurra per sostituirla con Forza agricoltori. Una tesi questa che comunque al momento appare smentita dalle dichiarazioni dell'esponente forzista Tino Di Rosolini che nei giorni scorsi ha dichiarato di voler difendere a spada tratta la rappresentanza consiliare conquistata da Forza Italia.
Ad accreditare comunque la tesi di un apparentamento di Forza Agricoltori e Centro idee per Pachino con la coalizione di Campisi, ci sarebbero inoltre antiche ruggini tra alcuni esponenti ed il candidato a sindaco Bonaiuto che però nel frattempo non è rimasto a guardare ma sta lavorando per adottare delle contromisure alle mosse degli avversari. Nessuna intesa comunque sarebbe ancora stata siglata e il clima rimane teso, cosa per altro confermata anche dal candidato Peppe Campisi che ha affermato: “C'è una certa fibrillazione nell'aria, e questo è sotto gli occhi di tutti”. Non mancano tuttavia le tesi di quanti riterrebbero opportuno non stringere alleanze con nessuno ed affrontare il ballottaggio a coalizioni invariate puntando unicamente sulla capacità dei singoli candidati.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 15-06-2006 - Categoria:
Politica