PACHINO - “Al punto in cui ci troviamo una sola cosa dovrebbe fare il sindaco: staccare la spina e procedere all'eutanasia di questa giunta, rimodulando il tutto con un progetto di ampio respiro che guardi alle necessità effettive del paese e lavorando per gli obiettivi che verranno individuati. Solo in questo caso Forza Italia potrebbe dare il suo apporto, nell'interesse di Pachino e sempre in stretto raccordo con gli altri partiti della Casa delle Libertà”. Giuseppe Giliberto, segretario locale di Forza Italia, chiarisce con una nota dettagliata la posizione del partito forzista, al fine di smentire quanti hanno parlato, nei giorni scorsi, di un'apertura di Forza Italia nei confronti del sindaco Campisi. “La posizione del partito che rappresento è chiara: il sindaco ha i numeri per non farsi sfiduciare ma non possiede quelli per portare avanti il programma. Siamo alla paralisi totale, aggravata ulteriormente dalle divisioni continue in seno alla giunta. Gli assessori sono espressione di singoli consiglieri, spesso collegati da rapporti parentali. Siamo, insomma, ben oltre l'antipolitica, il cui limite qui è stato superato da un bel pezzo. Bisogna azzerare tutto, individuare un blocco di priorità da portare avanti ed in cui potremmo convergere insieme agli altri partiti di centrodestra.

Questo – aggiunge Giliberto - è ben diverso dal dire che Forza Italia sia disposta ad entrare in giunta permanendo la situazione attuale. Chi fa queste affermazioni o non capisce o finge di non capire per voler creare confusione”. Giliberto ribadisce che la sua azione politica non prescinde dalla linea che stanno tenendo gli alleati del centro-destra nei confronti del sindaco. “Non siamo disponibili a fare da stampella a questa situazione. Al punto in cui si trova, Campisi può solo vivere alla giornata, - sottolinea il segretario di Forza Italia - senza la possibilità di centrare obiettivi significativi. Se è questo che vuole va bene. Ma non è quello che vogliono i pachinesi che chiedono invece un'amministrazione in grado di individuare obiettivi e raggiungere traguardi. Non il tirare a campare attuale”. Giliberto fa riferimento, inoltre, al consigliere Costa, appartenente a Forza Italia ma che di fatto, secondo il segretario forzista, opera scollegata dalla linea che il partito ha scelto di tenere nei confronti del sindaco. “Come ho già detto qualche tempo fa – prosegue Giuseppe Giliberto – la posizione tenuta dal consigliere Costa è a titolo puramente personale e non rispecchia quella del partito di cui fa parte. Non intendo alimentare polemiche sterili ma è opportuno rilevare un aspetto: il consigliere Costa non si è mai raccordata con me che da metà luglio ricopro la carica di segretario pachinese di Forza Italia. Sostanzialmente, dunque, la Costa continua ad essere consigliere del sindaco, priva di raccordo con il partito da me rappresentato a Pachino in seguito ad un preciso e regolare mandato”.

SERGIO TACCONE