PORTOPALO - Che fine ha fatto la commissione consiliare d'inchiesta sulla questione del campo sportivo? Quali i risultati raggiunti nei mesi in cui ha lavorato, esaminando delibere e documenti amministrativi? Parliamo, una volta ancora, di un'opera pubblica, lo stadio appunto, di cui si cominciò a discutere agli albori dell'autonomia amministrativa di Portopalo (1975) e che è rimasta, trent'anni dopo, un vergognoso manifesto all'incompiuta che ha prodotto un debito di due miliardi e mezzo di vecchie lire in virtù di una sentenza del tribunale amministrativo che ha riconosciuto ai proprietari del terreno un colossale risarcimento danni di un milione 279 mila euro per onorare il quale il Comune di Portopalo si è visto costretto ad attivare un mutuo.
Lo scorso 29 giugno, in un precedente articolo del nostro quotidiano sulla stessa vicenda, avevamo fatto dei calcoli molto semplici. In termini percentuali la rivalutazione di quel terreno ha raggiunto livelli iperbolici: oltre il 99 mila per cento in più. Roba da guiness dei primati, certamente da inserire nel "top of the tops" dei casi di pessima gestione amministrativa. Sulla lunga vicenda s'impone un excursus storico. La memoria difettosa, affetta da "politicizzazione acuta" a fini di parte, è uno sport molto praticato anche da queste parti. Allora va specificato che l'affaire "campo sportivo" risale agli anni ottanta, passa attraverso una serie di inadempienze amministrative di quel decennio, fino alla definizione del quantum da corrispondere ai proprietari del terreno che hanno centrato, in questo modo, un sei al Superenalotto. Per ricostruire tutti i passaggi di questa vicenda, con i precisi riferimenti temporali, si parla di un documento, in fase di preparazione, che andrebbe a ricostruire l'iter giudiziario sin dalla sua fase iniziale.
Il sindaco Cammisuli, alcuni mesi addietro, ha consegnato all'autorità giudiziaria, di sua iniziativa, un consistente numero di documenti, auspicando l'avvio di un'indagine per fare piena luce, sotto ogni punto di vista, penale e contabile, sullo scandalo del mancato completamento del campo sportivo. La cifra presente nel bilancio 2005, per onorare il mutuo suddetto attivato dal Comune, è di 35 mila euro. Complessivamente l'importo del mutuo, considerando il vecchie conio, è pari a 2 miliardi 476 milioni di lire. Per i proprietari del terreno investimento migliore non poteva esservi, per un terreno che, all'epoca, valeva si e no qualche milione di lire. Ma gli sportivi ed i cittadini di Portopalo hanno diritto di sapere la verità, carte alla mano. Perché le opinioni o le frasi ad effetto non hanno alcuna utilità.
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 23-09-2005 - Categoria:
Cronaca