PORTOPALO - Il consigliere comunale Giovanni Cannarella potrebbe lasciare il gruppo di minoranza e rendersi indipendente, pur restando nell'area di opposizione al sindaco. Questa l'ipotesi trapelata giovedì dal palazzo municipale a proposito di una possibile uscita di Cannarella da "Servire Portopalo", gruppo che passerebbe pertanto da sei a cinque consiglieri. La geografia consiliare quindi non muterebbe, restando nove i componenti pro-Cammisuli contro i sei dell'opposizione. All'interno della maggioranza nessuno vuole commentare quanto accaduto negli ultimi giorni (con il documento politico del coordinatore della Nuova Dc, Pino Mirarchi, contro il consigliere Cannarella, e gli annessi riferimenti critici all'indirizzo del capogruppo di minoranza e al segretario dei Ds).

Tra l'altro la coalizione di maggioranza è impegnata in questo periodo in continui confronti con l'amministrazione comunale per l'approvazione del bilancio comunale, allestito dalla giunta. Nel centro-destra, in un contesto di sostanziale coesione, restano i "distinguo" di Corrado Scala. L'esponente del Nuovo Psi, già presidente del civico consesso nella precedente legislatura, si è mostrato spesso come la parte critica della coalizione che guida Portopalo (sulla necessità della programmazione turistica, ad esempio).

Sergio Taccone