PORTOPALO - Il proprietario del pozzo di contrada Chiusa Conte, da poco collegato alla condotta idrica comunale, smentisce voci che si sono diffuse in paese legate all'ammontare del canone annuo per l'affitto del pozzo. «Non posso che smentire – afferma Corrado Celeste – le voci che alcuni componenti dell'amministrazione comunale e del gruppo d'opposizione consiliare hanno messo in giro riguardo questo aspetto. Il canone annuo è stato fissato in 21.000 euro, da corrispondere in rate mensili posticipate, ciascuna di euro 1.785, aggiornabile annualmente a decorrere dal secondo anno, su richiesta della parte proprietaria».

Celeste sottolinea, inoltre, che il Comune non ha versato alcun deposito cauzionale per l'affitto e che il pozzo è stato consegnato con annesso impianto di sollevamento costituito da una pompa sommersa, tubazioni di mandata e casotto di protezione. Tutto in una porzione di terreno di 225 metri quadri complessivi. «Aggiungo – conclude Celeste - che la convenzione è a disposizione di tutti al Comune. E' bene che i portopalesi, anziché continuare a farsi prendere per i fondelli, vadano ad informarsi direttamente in Comune, andando a vedere le cartei».

SERGIO TACCONE