Continua la serie di incontri tra l'associazione Agesci del Pachino 2 e il coordinatore delle "Comunità incontro" siciliane Guglielmo Puzzo. Così dopo la visita dei rover e delle scolte presso le comunità incontro di Modica e Pozzallo, la settimana scorsa è stata la volta della comunità capi del locale gruppo scout che ha incontrato l'esperto sociologo nell'ambito della "Formazione capi permanente". "Una delle nostre esigenze è quella di capire a fondo quali siano i cambiamenti, nella società odierna, a cui è sottoposto tutto il mondo giovanile - affermano alcuni capi dell'Agesci locale - cercare di comprendere, inoltre, quali possono essere i disagi a cui vanno incontro i ragazzi nelle varie fasce d'età è un obbiettivo primario. Proprio per questo la nostra comunità capi, nel corso dell'anno, organizza incontri del genere, con esperti del settore come Puzzo che possono darci delle indicazioni importanti per evitare di affrontare problematiche che investono il mondo dei giovani attraverso considerazioni e convincimenti che possono rivelarsi palesemente obsolete".

Numerosi i temi affrontati durante la riunione che ha palesato l'incapacità da parte della società e delle istituzioni presenti nella società di dare risposte adeguate ai problemi dei giovani che spesso si trovano da soli ad affrontare disagi che rappresentano spie di bisogni non soddisfatti. "Nella nostra società perversa in maniera sconsiderata la moda della "paccomania" - afferma durante il suo intervento Guglielmo Puzzo -. Battere la mano sulla spalla di una persona che denota problemi esistenziali dicendo che "tutto passerà" non è sicuramente il modo migliore di aiutare un amico o un conoscente. Ognuno di noi deve cercare, invece, di interessarsi in maniera reale e attenta ai problemi dell'altro".

SALVATORE MONCADA