PORTOPALO - Con una deliberazione all'unanimità, il Consiglio comunale ha approvato l'avvio dell'iter di istituzione dell'Area marina protetta di Capo Passero. Una tappa che sancisce l'inizio di un percorso che dovrà passare al vaglio degli organi provinciali e regionali. L'obiettivo è avere in tempi brevi l'Area marina di Capo Passero che, con Vendicari e Plemmirio, andrebbe a costituire un circuito di tutto rispetto nell'ambito della promozione delle bellezze naturalistiche della provincia di Siracusa. Soddisfatto il sindaco Fernando Cammisuli, anche per la deliberazione all'unanimità. «Sono particolarmente contento perché su questo punto, che interessa il nostro territorio, sia la maggioranza che l'opposizione hanno ragionato al di fuori di qualsiasi logica di schieramento, ponendo davanti l'interesse di Portopalo; così come si è registrato anche nella votazione per le variazioni di bilancio, anch'essa passata all'unanimità. E' un punto che va rimarcato poiché spesso la politica diventa motivo di sterile scontro mentre, nella seduta di venerdì scorso, si è andati in netta controtendenza, considerando i punti su cui l'assemblea è stata chiamata a deliberare». Della possibilità di istituire l'Area marina di Capo Passero si era parlato nei mesi scorsi. L'amministrazione comunale si è mossa per arrivare nel più breve tempo possibile alla deliberazione consiliare, così da far partire ufficialmente tutto il procedimento.

Il primo cittadino evidenzia, poi, gli altri tasselli che riguardano l'ultima fase del suo secondo quinquennio, che terminerà a metà del prossimo anno. «Con il piano regolatore del porto e con quello generale, ormai in dirittura d'arrivo - afferma Cammisuli - abbiamo posto solide basi per lo sviluppo di Portopalo nei prossimi anni, a definizione di quanto è stato da noi programmato con pazienza e grande impegno negli anni scorsi. Si è trattato di un lavoro lungo e difficile, ma siamo sempre stati consapevoli di una cosa: non si possono raggiungere obiettivi così importanti in un batter d'occhio». Nel corso della riunione consiliare, c'è stata la costituzione del gruppo del Pdl, composto da sei componenti tra cui Paolo Scala che, fino alla precedente seduta del civico consesso, ha fatto parte dell'opposizione. «La coalizione di maggioranza, con la nascita in Consiglio comunale del Pdl - aggiunge il sindaco -– esce rafforzata, passando da nove a dieci consiglieri. E' un passaggio molto importante da un punto di vista prettamente politico». Intanto, in vista delle prossime amministrative, i partiti cominciano ad organizzarsi. Il Partito Democratico, tutte le domeniche, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18, attiverà nella sede di via Nunzio Costa l'ufficio adesioni, composto da Corrado Nastasi, Vincenzo Lupo, Corrado Cutelli e Luca Maselli.

Sergio Taccone