NOTO. (giac) "La situazione della sanità nella zona Sud della provincia è catastrofica". Lo ha affermato il deputato nazionale dell'Udc, Pippo Gianni, analizzando le condizioni dell'ospedale di Noto in cui "convergono" anche utenti di Pachino, Rosolini, Portopalo e Marzamemi. "Nel presidio netino - evidenzia Gianni - mancano i requisiti minimi per far fronte alle emergenze. Non può essere curato neanche un caso di infarto: il paziente non può essere aiutato perchè non c'è il reparto di Unità coronarica". Ma le carenze dell'ospedale Trigona, secondo Gianni, riguardano anche il servizio di Rianimazione: "Il paziente deve essere trasportato in altre strutture sanitarie facendo scattare una lotta contro il tempo - aggiunge -. Lotta che, per disposizione dell'Azienda sanitaria 8 che vieta l'intervento del pronto soccorso dell'ospedale di Noto demandando le competenze al "118", diventa assai più problematica mettendo a rischio le vite umane. Esorto - conclude - il direttore generale dell'azienda sanitaria a rivedere il coordinamento e l'organizzazione dei servizi".