MARZAMEMI - Riunione del comitato "Pro Marzamemi" con alcuni amministratori comunali per analizzare i problemi in cui versa la borgata. A programmare l'incontro è stato il presidente del comitato Pasquale Aliffi che ha coordinato i lavori ed ha per l'ennesima volta prospettato al nuovo assessore responsabile della frazione Roberto Valerini, i problemi con cui i residenti sono costretti a confrontarsi e le prospettive di sviluppo turistico spesso frenate dall'incuria riservata alla borgata settecentesca. Presenti all'incontro anche l'assessore ai lavori pubblici Paolino Greco, e l'assessore allo sviluppo turistico Carmela Capodicasa. Argomento principe è stato ancora una volta quello della carenza idrica che investe le abitazioni di diversi cittadini della borgata ed in particolare quelli di via Santoro Romeo. Un problema rimasto irrisolto purtroppo da anni nonostante i tecnici comunali più volte siano intervenuti sulla condotta senza però riuscire a compiere interventi risolutivi. L'assessore ai lavori pubblici Paolino Greco comunque ha assicurato che con le variazioni di bilancio di prossima approvazione da parte del consiglio comunale, dovrebbero essere reperite le somme necessarie per alimentare la parte di condotta in questione dalla via principale. L'annosa questione della carenza idrica nella zona, fino ad oggi addebitata ad un problema di pendenze in una borgata che è totalmente pianeggiante sembrerebbe dunque destinata ad avere soluzione. Altra questione ampiamente dibattuta è stata poi quella delle acque piovane che spesso rimangono per giorni ad allagare le vie prima di asciugarsi naturalmente dato che, in particolar modo in viale Lido, l'antico sistema di drenaggio risulta al momento non funzionante. In passato questa problematica ha portato non poche difficoltà ai residenti della zona, e diversi sono stati gli allagamenti di alcuni seminterrati. La questione pare sia legata al canale di sbocco delle acque meteoriche che è stato occluso.

Anche in questo caso l'assessore Greco è intervenuto assicurando che la situazione sarà posta all'attenzione degli uffici competenti almeno per quanto riguarda il problema immediato, mentre per una soluzione definitiva si dovrà aspettare al Pit della fascia costiera. Il vicesindaco Valerini ha invece dato assicurazioni sul problema parcheggi, che dovrebbe trovare soluzione a seguito della stipulazione di un comodato di uso che il comune è intenzionato a sottoscrivere con un privato per la fruizione gratuita di un terreno di circa 10.000 metri quadrati a fronte della realizzazione di alcuni lavori per l'utilizzazione del fondo. Affrontato anche il problema legato alla rete fognaria, palesemente inadeguata soprattutto al vertiginoso aumento della popolazione durante i mesi estivi. Nulla però su una eventuale valorizzazione turistica anche d'inverno. Intanto sembra avviarsi a conclusione l'iter preparatorio per la realizzazione del lungomare in contrada Spinazza. Ad annunciarlo è stato il consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo che ha espresso soddisfazione per la previsione da parte del comune di Pachino della quota parte che gli competeva per la realizzazione dell'opera. "La cifra è stata prevista nelle variazioni di bilancio con una apposita voce, -ha commentato la Ignaccolo- e questo fa ben sperare in un celere iter per l'espletamento della gara di appalto. Dalle notizie in mio possesso anche il comune di Noto ha previsto la cifra di 100 mila euro, ma in un'unica voce relativa alle opere pubbliche. Sarebbe opportuno che con il passaggio in aula la somma occorrente venisse scorporata e gli fosse assegnata una voce specifica a sé stante. Ciò darebbe maggiori garanzie sulla disponibilità finanziaria". Da quanto si sa comunque oggi le variazioni di bilancio di Noto dovrebbero passare all'esame dell'aula ed il prossimo 29 sarà la volta di Pachino.

Salvatore Marziano