PACHINO - Rinnovata la commissione edilizia dell'ufficio tecnico comunale. La casa municipale ha deciso di conformarsi all'orientamento del Consiglio di Stato che con parere 2447/03 tendeva a non consentire la presenza di organi politici all'interno della commissione. In conseguenza di ciò il sindaco Paolo Bonaiuto ha deciso di lasciare la presidenza della commissione edilizia comunale (C.e.c.) e di evitare che il suo posto venisse assunto da un assessore come invece avveniva abitualmente. Ne è conseguito un generale rinnovo delle cariche all'interno della commissione stessa. Ad essere nominato alla presidenza della commissione è stato l'architetto Giuseppe Gambuzza che da oggi in poi guiderà l'importante organo che esprime le proprie valutazioni circa la congruità dei progetti di edilizia privata da realizzarsi all'interno del territorio.
Vicepresidente sarà l'ingegnere Giovanni Scaglione che sostituirà Gambuzza in caso di assenza. Il Consiglio di Stato già da tempo aveva notato come con l'attribuzione ai dirigenti della potestà di rilasciare le autorizzazioni a costruire, la presenza dei soggetti politici all'interno della commissione edilizia era inutile e non motivata da alcuna esigenza. Nonostante ciò, dal 2003 (data in cui il parere del Consiglio di Stato era stato emesso) ad oggi, la presenza del sindaco o dell'assessore era stata mantenuta. Il primo cittadino pachinese, onde sgombrare il campo da alcuni malumori manifestati nell'ambiente dei professionisti e dei progettisti pachinesi, ha deciso di dare attuazione alla decisione del Consiglio di Stato, lasciando liberi i componenti della commissione di nominare il presidente ed il vicepresidente all'interno dell'assise tecnica. La commissione, secondo il nuovo assetto organizzativo, si è già riunita, mettendo mano alla notevole quantità di lavoro giacente.
Sa. Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 26-10-2010 - Categoria:
Politica