È stato nominato ieri intorno alle 14 al termine di una mattinata di attesa il nuovo settimo assessore del comune di Pachino. Si tratta di Carola Giardina, trentenne, avvocato ed in quota all'Udeur che va a sostituire il dimissionario Salvatore Arfò, designato solo lo scorso 8 luglio dal primo cittadino in qualità di assessore tecnico. Il sindaco ha firmato la nomina ed ha disposto per domani in mattinata il giuramento del neo assessore. Si è risolta dunque a favore del partito di Ciccio Guastella la disputa tutta centrista con l'Udc su chi doveva entrare in maggioranza a sostenere l'amministrazione. Non è dunque bastato al partito di Valerini e Cicciarella prospettare al sindaco un possibile ritorno alla coalizione che vinse le elezioni con una compagine che vedeva in prima fila il partito di Follini con 6 consiglieri. Barone ha infatti optato per l'apertura verso le opposizioni di sempre rappresentate da Guastella (eletto nella Margherita) e Ferrara (Liberal socialista) confermando le insistenti voci che volevano il giovane avvocato alla guida di un assessorato. L'apertura all'Udeur è stata possibile anche a causa di una rottura degli accordi in seno al partito di Pippo Gianni, dato che la nomina del neo assessore ha trovato l'accordo del consigliere Angelo Dell'Ali che ha preferito schierarsi con l'amministrazione piuttosto che sostenere l'Udc nel quale era stato, solo da qualche giorno, reintegrato.

A tal proposito sia l'assessore Blandizzi che lo stesso Dell'Ali hanno smentito categoricamente un possibile passaggio ad altro incarico di Blandizzi e dunque una sostituzione in seno all'assessorato alle risorse produttive. Si può verosimilmente ipotizzare che siano state proprio le voci su un possibile avvicendamento in seno alla poltrona assessoriale ed un nuovo incarico per Blandizzi a far saltare gli accordi all'interno dell'Udc. La maggioranza dunque risulta ora composta dai tre consiglieri di Rinascita, i tre di Fi, l'indipendente Petralito, il consigliere della Nuova Dc Sebastiano Rosa, da Dell'Ali, dall'Udeur di Guastella e dal Liberal socialista Ferrara. All'interno dell'Udeur si attendono ora le decisioni di Beninato che nelle settimane scorse aveva minacciato di uscire dal partito qualora questo fosse entrato in maggioranza, mentre per quanto riguarda i Liberal socialisti la ritrovata maggioranza dovrebbe ora procedere alla sfiducia di Francavilla per assegnare la vicepresidenza al consigliere Sebastiano Ferrara.

Salvatore Marziano