PACHINO - E' stata approvata dalla giunta municipale la manutenzione straordinaria della Casa di S. Giuseppe. L'immobile, sito in via Anita angolo via Ferrucci, già di proprietà comunale, sarà adibito a casa museo. Il progetto che ha avuto il parere positivo della soprintendenza ai beni culturali oltre che ai pareri sanitari prescritti dalla legge, prevede lo stanziamento di un importo pari a circa 55 mila euro. Il restauro della futura casa museo era già stato inserito nel piano triennale delle opere pubbliche, e l'intervento ha assunto i caratteri della urgenza a seguito delle infiltrazioni dovute alle intemperie che ne hanno compromesso la stabilità della copertura. La casa è ubicata nel centro storico di Pachino, per cui nel ripristino saranno seguiti criteri particolari in ottemperanza alle prescritte disposizioni normative. Il progetto terrà conto inoltre dei vincoli urbanistici e della vigente normativa antisismica. L'intervento riguarderà la sostituzione delle travi in legno relative alla copertura con la conseguente rimozione delle tegole e della "incannocciata".

Al fine di migliorare la stabilità della costruzione è stata prevista la realizzazione di un cordolo in legno sui muri e per tutto il perimetro con l'utilizzo di tiranti collegati alle travi. Si cercherà, per quanto possibile, di mantenere gli intonaci originali, mentre le parti che occorrerà rimuovere saranno integrati con materiale analogo all'originale. Si provvederà inoltre alla manutenzione della nicchia ove è collocata la statua di San Giuseppe mediante la pulitura della pietra e la verniciatura delle parti in legno. L'acquisto da parte del comune della "Casa di San Giuseppe" o casa maltese, venne fortemente voluta dal giornalista e storico Corrado Arangio, che più volte ne propose la ristrutturazione al fine di adibirla a sede dell'archivio storico cittadino di cui egli stesso ne curava il riordino. E' per questo che il gruppo consiliare di An proporrà l'intitolazione come atto doveroso di omaggio.

salvatore marziano