PACHINO - Celebrazione del 4 novembre nella sala dell'antico Palmento di Rudinì. Organizzata da alcuni appassionati di storia locale tra cui i docenti Nello Lupo e Salvatore Cultrera, sarà ricordato il contributo che i soldati pachinesi diedero all'Unità d'Italia.
Nel pomeriggio di domenica 4 novembre infatti, dopo che, in mattinata, vi sarà la tradizionale parata alla presenza delle autorità civili e militari, si svolgerà una articolata manifestazione. In quell'occasione, dopo il saluto del sindaco di Pachino, saranno spiegati ai presenti e a tutti gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, i fronti della Prima guerra mondiale, concentrati soprattutto nel Nord Italia, ma che videro la partecipazione di tanti giovani siciliani ed anche di molti pachinesi.

Dopo il suono del «Silenzio» e la benedizione solenne dei caduti di tutte le guerre - benedizione che dovrebbe essere impartita dal vescovo di Noto Mons. Antonio Staglianò -, ci sarà una prolusione del prof. Salvatore Cultrera. Poi saranno raccontate storie di militari pachinesi caduti in battaglia, tra cui quelle di Pierantonio Caja, Virgilio Cambareri, Salvatore Bennato, Sebastiano Cultrera e Pasquale Califfi. Le storie sono testimoniate da lettere originali da e per il fronte. Poi saranno recitate poesie di Ungaretti e ci saranno delle proiezioni di brevi filmati di guerra. Infine, spettacolo musicale tematico. Nell'occasione sarà presentato anche il libro di Nello Lupo appartenente alla collana «Pachino l'altra storia. Le ragioni di un ritardo», dal titolo «La Grande guerra, eroi, battaglie, luoghi».

Sa. Mar.