PACHINO - Continua il braccio di ferro tra Forza del Sud ed Mpa. Dopo la presa di posizione del sindaco di Pachino Paolo Bonaiuto, di Titti Bufardeci e di Roberto Centaro, torna a farsi sentire il movimento autonomista che difende a spada tratta il suo coordinatore Pippo Gennuso. L'Mpa, nel ribadire il sostegno al sindaco nell'azione di governo, ha invitato il primo cittadino a liberarsi di alcuni personaggi che gli impedirebbero di poter amministrare con serenità.
«Censuriamo il comportamento politico del coordinatore locale di Fds Nino Iacono, e non comprendiamo la difesa d'ufficio dell'on. Bufardeci e del senatore Centaro, -hanno tuonato i vertici dell'Mpa-.

Il nostro coordinatore provinciale non avrà sicuramente studiato ad Oxford, così come ha invece fatto Iacono, ma una cosa è certa: conosciamo le regole e le leggi e non siamo disposti a transigere sulla trasparenza e la legalità nell'azione di governo di Pachino, elementi essenziali che tutelano l'intera comunità, come più volte ribadito dallo stesso sindaco». Per l'Mpa, il senatore Centaro, già presidente della commissione nazionale antimafia, «dovrebbe non solo conoscere il territorio, ma anche gli uomini che da decenni fanno politica in questo paese». Secondo l'ufficio politico autonomista, l'Mpa non ha mai messo in discussione l'alleanza con il partito di Miccichè, ma ha espresso soltanto preoccupazioni e perplessità sugli atteggiamenti di qualche esponente che parla per nome e per conto di Forza del Sud.

Salvatore Marziano