PACHINO - Risulterà verosimilmente vano l'ennesimo tentativo che sarà effettuato questa sera di riunire i partiti e le liste civiche del centrosinistra. Il candidato a sindaco dell'area centrista dell'Unione Peppe Campisi ha infatti lasciato intendere che l'area moderata che si rivede nel progetto sfociato nella sua sindacatura non parteciperà alla riunione. Del resto i margini di ricucitura appaiono piuttosto esigui e le posizioni piuttosto radicalizzate. La sinistra del centrosinistra, e cioè Ds, Rifondazione e Comunisti italiani non vedono in Campisi il candidato addetto a soddisfare le loro esigenze di rappresentatività. Per questo i Ds hanno individuato in Corrado Ruscica il loro candidato a sindaco ideale. Rifondazione questa sera esprimerà il proprio nominativo che, stando ad indiscrezioni dovrebbe essere Antonello Capodicasa, già consigliere comunale nel vicino comune di Portopalo ed esponente di spicco di Rifondazione.
“I candidati che a giudizio dei partiti dell'Unione hanno i requisiti idonei, -ha affermato Caccamo-saranno confrontati tra loro e si verrà alla determinazione di scegliere il candidato unitario”. Caccamo boccia però il metodo delle primarie quale meccanismo di scelta. “Non c'è più il tempo, -ha affermato il segretario di Rifondazione- e bisogna pensare alla compilazione delle liste. Per le primarie bisognava pensarci prima”. Intanto Campisi, forte dell'alleanza con Rinascita e Verdi, sembra fortemente determinato ad andare avanti. Nella sua corsa potrebbe ricevere l'appoggio di Peppe Giliberto che con il movimento Centro idee per Pachino potrebbe consegnarsi all'ala moderata del centrosinistra, e di Blandizzi che con la Margherita è venuto in posizioni di distinguo rispetto ai partiti classici dell'Unione. Sul fronte del centrodestra An, Fi e l'Udc, si sono riuniti in conclave per venire alla determinazione che il risultato nazionale a Pachino li premia”.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 21-04-2006 - Categoria: Politica
La miseria costante di un gruppo di avvoltoi rotea alta sul Pachino Promontorio...
Sono codardi gli avvoltoi e sfaticati di natura: aspettano che la carcassa nauseabonda cominci a decomporsi.
A quel punto, quando sanno che la vittima- gia dilaniata dal leone- non potrà in alcun modo nuocergli: eccoli pronti a dilaniare e spolpare fino all'osso la povera vittima..
Ed oggi che abbiamo a disposizione solo una bianca ossea struttura, seccata e resa arida dal dal possente sole: si stanno attrezzando per fare sparire anche quella...